buongorno, scrivo per chiedere un parere su di un fatto occorso a mio figlio un mese fa.
una domenica di dicembre .come migliaia di ragazzi , mio figlio si trovava in un negozio di una catena di fastfood insieme a degli amici, preso il vassoio si dirige al tavolo per mangiare ,nel momento in cui si siede lo sgabello crolla lasciando scoperte le viti che lo reggevano e provocando taglio nela coscia e la distruzione dei pantaloni , messo al corrente il "manager" del posto , minimizzava la cosa facendo notare di portare lo scontrino dei pantaloni che sarebbero stati ripagati.
purtroppo mio figlio nn ci ha sentito di farsi portare al pronto soccorso ( ovviamente da noi perche il manager ha solo pulito il sangue dallo sgabello)
ora a distanza di un mese la societa' ci manda a dire che l unico rimborso di questa cosa sono i pantaloni a patto che si firmi un accordo di nn divulgazione altrimenti nemmeno quelli
Ora mi chiedo e giusto che questi si preoccupino solo di nn far sapere e non dell incolumita' delle migliaia di bambini e famiglie che frequentano questi ambienti ,che, a detta loro sono sicuri al 1000%
mah.................
grazie a tutti