Berlusconi condannato ad un servizio socialmente utile
L' Onestà Obbligatoria si muove. Non ha bisogno di fondare un partito che finirebbe per sottrarre soldi ai cittadini. Non ha bisogno della materia, perché è un ' energia che attraverserà il mondo rivoltandolo come un calzino.
In Matteo 12, 18 " Egli annunzierà la giustizia alle Nazioni. Non contenderà, nè griderà, nè alcuno udirà nelle piazze la sua voce. "
Messaggio inviato a Centri Sociali, Gruppi Anarchici, Attivisti, Sinistra Anarchica, Cobas, Sindacati, Partiti d' Opposizione etc..il 25/12/11
Risulta possibile affermare con forza la sovranità popolare se tutto il popolo sottoscrive una richiesta al Presidente Giorgio Napolitano, affinché assegni a Berlusconi e soci una punizione esemplare trasmessa in mondo visione, col fine di affermare che tutti i cittadini sono uguali davanti alla Costituzione ed alle leggi. Si potrà cosí vedere Berlusconi spazzare per le strade della città, ripreso dalle telecamere. Berlusconi e tutti i suoi Ministri sono venuti meno al giuramento di fedeltà alla Costituzione, c' è stata anche una sentenza di incostituzionalità depositata in tribunale ( lodo Alfano ), e mai nessuno ha chiesto che vengano puniti. Hanno giurato nelle mani del Presidente della Repubblica, ma nemmeno Napolitano ha provveduto ad impartire loro una severa punizione. Non è accettabile che il Primo cittadino si faccia prendere in giro in questo modo, non è accettabile che il Presidente non si preoccupi di far rispettare le leggi e la Costituzione. Chiede agli italiani sacrifici, ma lui non merita lo stipendio che percepisce in questo momento, se non si sente all' altezza del compito assegnatogli, deve dimettersi. Gli italiani non devono tollerare un Presidente debole, non in grado di farsi valere. Si dovrà provvedere a divulgare la seguente richiesta in maniera capillare, evitando di coinvolgere stampa e televisione che sono schiavi del potere di pochi, l' 1% contro il 99% che deve assolutamente far sentire la sua voce, ed imporre alle Istituzioni il rispetto dell' onestà. Questo sarà il primo passo per affermare la sovranità popolare, incassato il risultato sarà facile scardinare il sistema bancario. Il testo che segue è già stato inviato nel sito del Quirinale. Questo è il testo :
Signor Presidente Giorgio Napolitano,
non sono per nulla onorato nel rivolgermi a Lei perché non sta adempiendo ai doveri che Le competono in qualità di Primo Cittadino.
Signor Presidente, Le ricordo l' art. 54 della Costituzione Italiana che dice: " Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge "-.
Signor Presidente, nel recente passato ci sono state persone che hanno giurato fedeltà alla Costituzione nelle Sue mani. Signor Presidente, Lei ha l' obbligo morale di far rispettare quel giuramento. Se non si sente all' altezza del ruolo, si dimetta. Ma se in Lei esiste, e di ciò ne sono certo, un profondo rispetto per i valori morali, deve provvedere impartendo una punizione esemplare a tutti coloro che nel recente passato, con il loro operato, hanno cercato di aggirare un' articolo della Costituzione. Dovrà essere una punizione a cui tutti i cittadini potranno assistere. Perché soltanto così potrà risvegliare nel popolo la speranza di una Giustizia giusta. Dovrà condannarli ad un periodo che stabilirà Lei, di lavori socialmente utili, ma non dovrà essere la solita farsa, perché i cittadini dovranno avere la possibilità di vederli al lavoro mentre sudano, dovrà essere tutto documentato con una telecamera e trasmesso in diretta. Questo per ribadire il fatto che tutti gli uomini sono uguali davanti alla vera Giustizia. Solo così i cittadini riacquisteranno fiducia nelle Istituzioni. Guai a permettere trucchi o inganni, guai ad esenzioni ottenute con l' ausilio di medici compiacenti. Signor Presidente, il popolo e spezzato in due, nella carne e nello Spirito, non vede sbocchi nel futuro, ha bisogno di una grande iniezione di fiducia che in questo momento solo Lei può dargli. Se il Capo dello Stato non si sente in obbligo di far rispettare le leggi e la Costituzione al Presidente del Consiglio e ai suoi Ministri, come si può chiedere ai cittadini di rispettare le Istituzioni, le leggi e la Costituzione, offrendo al popolo un cosí triste esempio ?
Signor Presidente, nella vita arriva il momento in cui non è possibile scendere a compromessi, per Lei è giunto il momento di scegliere tra il Bene ed il Male. Signor Presidente, a Lei spetta il compito di guidare il popolo verso un vero futuro di Giustizia, Equità, Meritocrazia.
Il Cittadino italiano
Mi raccomando, questa è una battaglia vinta in partenza se condotta in maniera corretta e pulita, senza nessun danno, solo cosí si farà crollare il mondo. Se porteremo avanti la lotta nel pieno rispetto delle leggi, gli daremo una lezione di onestà e civiltà che passerà alla storia del popolo italiano. Oh, io non valgo nulla , io sono uno zero.