Discussione spostata dall'area "Supporto tecnico". - Discussione off-topic |
Discussione spostata dall'area "Supporto tecnico". - Discussione off-topic |
Vi chiedo aiuto per chiarmi un po le idee e se possibile tranquillizzarmi.Sono dipendente da 7 anni di un'azienda privata con contatto a tempo indeterminato part time.(Lavoro 30 ore sett.)Ho acceso circa 18 mesi fa la cessione del quinto dello stipendio +prestito delega,per gravi probelmi finanziari,quindi attualmente il mio stipendio che dovrebbe essere di circa 850 euro mensili è ridotto a 580 (amontare delle rate complessivo è pari a 280 uro).Ora viene il bello....La settimana scorsa mi chiamano in ufficio e mi avvertono che dal mese di giugno verrò messa in mobilità per esigenze aziendali di riduzione del personale.Ora vi chiedo,perchè questa è la mia preccupazione maggiore al momento.......Quando andrò a percepire l'assegno di mobilità (che sarà gia inferiore dell'80%dello stipendio base)dovrò continuare a pagare lostesso le rate della cessione e del prestito delega?So già che si tratterranno il mio tfr,ma so anche che questo non basterà a coprire il debito.Premeto che ho stipulato come di legge l'assicurazione prevista, al momento della stipula del contrato.Poi mi chiedo,dato che l'assegno di mobilità è erogato dall'imps quindi non derivante da nuovo rapporto di lavoro,non dovrebbe essermi garantita al meno la soglia di sopravvivenza?dato che se dovessi continuare a pagare le rate verrei a percepire si e no 250 euro al mese?Grazie per la cortese attenzione catia62