Salve ,prima di tutto grazie a chi ha risposto al mio precedente post,purtroppo però,non ho ben compreso cosa dovrei fare per il "ricorso di decreto ingiuntivo".Cioè che prassi devo seguire per,eventualmente fare ricorso,anche perchè queste cose,e lo sappiamo,vanno avanti e non vorrei ritrovarmi con una ipoteca sulla casa.Ho già scritto una mail all'Ordine degli avvocati ma ancora non ho ricevuto risposta.Per chi non ha letto il mio precedente post:
Buongiorno,lo scorso anno per gravi problemi di salute miei e di mio figlio,mi trovai in una situazione disperata e...ebbene si mi trovai,quasi inconsciamente a fare la cavolata più grande della mia vita che,spiegherò poi,mi ha portato a conseguenze gravissime.Questa "cavolata"mi portò ad essere arrestata e,vista la mia situazione,mi assegnarono un avvocato d’ufficio.Mi si presentò fuori dall’aula del tribunale dove io ero in lagrime e disperata,tanto è vero che anche i carabinieri ebbero pena di me (si accorsero soprattutto che non ero una "delinquente abituale!)e mi riservarono tutta la cortesia possibile in quel caso disgraziato.Ma torniamo all’avvocato d’ufficio,mi si presentò e con cinismo e freddezza si limitò a constatare che il reato lo avevo fatto e di conseguenza avrei meritato la pena,figuratevi io con che patema andai davanti al giudice!!!!Fortunatamente trovai un magistrato che,anche lui,comprese che ciò che avevo fatto(furto semplice)era stato dettato solo dalla mia disperazione di allora e mi condannò alla firma ecc.L’avvocato di ufficio mi convocò allora per sbrigare il suo onorario,un piccolo anticipo riuscii a darglielo(circa 200 euro)e me ne chiese altri 500 euro.Io allora ero davvero in una condizione catastrofica e decisi di non pagarlo soprattutto per come mi aveva trattata,mi aveva fatta sentire una criminale quando sia che il giudice che i carabinieri avevano capito le motivazioni del mio gesto folle!!!E poi un avvocato non deve difenndere il suo assistito e non dare per scontato che tanto il reato c’era e meritavo qualunque pena mi avessero dato?A distanza di mesi mi è arrivato "Ricorso di decreto ingiuntivo"che mi ordina di pagare la somma di euro 720 entro un termine di 90 giorni,ma dove li vado a prendere io questi soldi?Perchè non mi ha chiamato magari per poter arrivare ad un accordo per un dilazionamento?Ma se io avessi avuto i soldi sicuramente non avrei fatto quel che ho fatto ,e poi 920 euro non sembrano esagerati per un avvocato che ha solo fatto atto di presenza??Quello che vi chiedo è a cosa vado incontro?Ho una casa di proprietà cointestata con mio figlio di cui pago,con tanti sacrifici il mutuo,potrebbe far mettere una ipoteca?Credo che questo avvocato sia un essere spregevole che se ne approfitta delle disgrazie di povera gente!!Grazie a chi vorrà rispondere ed auguro a tutti una serena giornata!!