Penso che quest'argomento interessi l'associazione. Qualche anno fa c'è stato l'avvento del decoder digitale e con il contributo statale se ne poteva acquistare uno pagando all'incirca 50 euro mentre il rimanente, cioè 70/80 euro, veniva pagato dallo stato al venditore. Si seppe poi che in italia c'era un unico distributore che aveva l'esclusiva per la distribuzione di questo apparecchio. Inutile dire chi era, penso lo sappiano tutti che si trattava del fratello di un NOTISSIMO uomo politico. Adesso che i televisori devono necessariamente avere il digitale incorporato, i soliti ignoti si sono inventati un altro modo per fregare la gente. Il digitale incorporato permette di ricevere solo segnali in chiaro, se invece si vogliono ricevere segnali criptati bisogna comprare la CAM (Modulo per l'Accesso Condizonato) che costa quanto un decoder (dai 50 ai 70 euro) e, ecco l'inganno, non si può acquistare solo l'apparecchietto che, occhio e croce avrà un costo di produzione di 3 euro, ma anche la scheda di un gestore di servizi TV che fa capo allo stesso uomo politico citato prima. VIVA L'ITALIA.. (Spero che l'associazione trovi il tempo per leggere il contratto per l'abbonamento al servizio prima citato e che verifichi se per acquistare tale apparecchietto sia davvero indispensabile anche dover acquistare la scheda)