ho spedito raccomandata con ricevuta di ritorno il 28 giugno 2011 con cui ho chiesto di recedere dal contratto con sky, il cui fruitore era mio padre volato via il 25 giugno. mi hanno risposto che avendo ricevuto la raccomandata il 4 luglio 2011 comunque devo pagare oltre al mese di luglio, e va bene, anche agosto, perchè dalle loro disposizioni non conta la data di partenza della raccomandata, ma quella di ricezione. quindi per assurdo se avessero ricevuto la mia disdetta ad ottobre pur essendo stata spedita a giugno loro mi avrebbero tenuto in piedi il contratto per altri 4 mesi. mi hanno detto che loro si rifanno alla legge bersani e se questa è la tutela del consumatore a cui il decreto bersani voleva ottenere, complimenti! qualcuno mi può dire se è valida la data di partenza o quella di ricezione?
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26/08/2011, ore 17:07
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27/08/2011, ore 19:23
non mi sembra di aver sollevato un caso cretino. anzi da molti forum sto ottenendo risposte diverse. cmq questi con delle clausole capestri e con la certezza che per poche decine di euro uno non va in giudizio, ti sfilano tanti soldini e noi italiani a 90° accettiamo passivamente. io non pago e come ha detto l'amico che mi ha risposto, mi faccio pignorare lo zerbino. |
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