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Oggi alle 17,00 circa ricevo una telefonata da mia madre che mi avverte che in casa non c'è più la luce.Vado subito per rendermi conto se si tratta di un guasto o di qualcos' altro. E' qualcos'altro e precisamente distacco per morosità. Chiaramente la notizia me la da una operatrice dell' AEM/IRIDE Torino e mi dice che se pago in breve tempo per domani o al massimo dopodomani la fornitura sarà ripristinata, alla mia domanda se non fosse possibile ripristinarla in tempi più brevi visto che mia madre ha 88 anni e non vede più da un occhio e l'altro è abbastanza malmesso mi risponde che una persona così non dovrebbe essere lasciata da sola come se la mia presenza in casa servisse, per uno strano potere che potrei avere, a risolvere il problema.Non c'è verso di poter accelerare i tempi dovrà aspettare.A questo punto mi viene un dubbio: ma sarà poi legale il distacco per morosità?Cercando su internet viene fuori che, come si può facilmente constatare sia sul sito del Ministero delle attività produttive che su altri tipo AINM, che l'azienda DEVE spedire una raccomandata con i termini per il distacco, i termini per il pagamento, ecc.Nessuna raccomandata è arrivata a mia madre ma lei è al buio.Cosa si può fare in questi casi?Non sarebbe il caso di una class action nei confronti di questi che a me sembrano sopprusi bellebuoni?O la bolletta che viene inviata tramite una azienda che sulle buste scrive recapito certificato ha il valore di una raccomandata? e cosi lo pigliamo in quel posto?