buon giorno e buona estate a tutti con piccoli e grandi problemi. se potete volevo chiedere un aiuto su come muovermi in una situazione un pochino anomala ho ereditato il mese scorso una casa in germania che ho venduto subito ho lasciato per il m omento i soldi sul conto corrente della nonna defunta in germania ma ora devo chiuderlo per scadenza e vorrei sapere come fare in quanto ho delle cartelle piuttosto alte con equitalia. Io dovrei ritirare i contanti e portarli in italia su un conto corrente è pignorabile poi? o sarebbe meglio aprire un conto in germania? inoltre nella casa c'erano diverse cose da vendere all'asta anche questi proventi sono pignorabili o mi conviene fare tutto con banca tedesca? non so come muovermi grazie per il vostro aiuto
Rev.0 Segnala
26/07/2012, ore 11:13
|
||||
|
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Rev.0 Segnala
27/07/2012, ore 11:02
Secondo me, visti i tempi attuali, sarebbe il caso che con i soldi paghi Equitalia, salvo che Equitalia abbia emesso cartette di pagamento (per conto di altri enti, naturalmente) ad-ca***************m |
||||
|
Rev.0 Segnala
27/07/2012, ore 12:18
grazie!!!!!!!!!!! questo era ovvio comunque si tratta di cose di poco valore dalla valutazione arrivata ieri e anche da dividere con altri eredi. grazie lo stesso e la priorità assoluta è sempre quella di chiudere i debiti. buona estate a tutti. |
||||
|
Rev.0 Segnala
28/07/2012, ore 19:18
Giusto per capirci. La mia regione è stata autorizzata a raddoppiare, ripeto RADDOPPIARE , l'addizionale Irpef per coprire il buco della sanità. sai ci siamo rotto un po i c*********i con sto fatto. Conosci il detto "paghiamo tutti, tutti pagheremo di meno" |
||||
|
Rev.0 Segnala
29/07/2012, ore 12:54
non è l'unica regione e comunque è quello che penso stanno cercando di fare i più tanti ma questi discorsi non sono da fare solo alle persone comuni ma bisognerebbe partire dai piani più alti. comunque non si faccia il sangue amaro e consideri che non abbia mai fatto questa domanda. Buona giornata e buona estate sorrida alla vita che ce ne è una sola. |
||||
|
Rev.0 Segnala
03/08/2012, ore 22:26
all'esperto. premetto che per la disonesta' di un legale poco corretto mi ritrovo un debito originario di 3000 euro che era stato anullato dal giudice in primo grado e che invece la controparte apellando la prima decisione per assenza del mio legale che nel frattempo era sto arrestato per concussione hanno avuto vinto l'apello e le spese sono lievitate fino a 25000 euro.nel frattempo e deceduto mio padre e sono stato chiamato ad una eredita' di parecchie parti immobiliari indivise che il creditore ha pignorato ma non avevdo esspressame te acettato l'eredita' ho effetuttuato la rinuncia della stessa presso la cancelleria del tribunale e per legge sono stati chiamati i miei figli come eredi che hanno acettato in questo caso il mio creditore puo' ancora agire su dei beni che non avendoli acettati non rientrano nelle mie facolta' ed il pignoramento non essendo del cujus cioe' di mio padre decedudo dovrebbe decadere oltretutto non essendo mai venuto in possesso dei beni, il giudice dovrebbe sospendere o annullare la procedura perche' effettuati su beni di propieta' altrui in quanto passati per mia rinuncia hai miei figli leggitti eredi intervenuti e acettati con sucessione mi spigate cosa fare per far interrompere la procedura ? e se il mio creditore puo' rivalersi sui miei figli visto che il debito e mio personale e non di mio padre defunto e che al momento dell' azione legale io non avevo nulla?per favore qualche esperto in materia che mi specifica il tutto ve ne sarei molto grato. saluti a presto |
||||
|