Salve, vi racconto la mia disavventura....I primi di febbraio sono stato tamponato io ero nella mia auto e la tipa nella sua... dice di non aver visto che mi ero fermato ( aveva ancora il cellulare in mano quando sono sceso a vedere il danno)... Vabbè, per fortuna abbiamo compilato la constatazione amichevole del danno e lei ha firmato e scritto di avere torto.Ho portato il cid al mio assicuratore che fa anche l'avvocato ( assicurazione intestata al padre.. tutto pulito..). Il mio assicuratore/avvocato mi dice che manda lui il cid alla nostra compagnia e che con quel documento a doppia firma il rimborso è garantito!dopo piu di 30 giorni dall'invio del cid, nessuna notizia dall'assicurazione e addirittura al numero verde dei sinistri non risultava nessuna pratica a nome e targa della mia auto. Poi scopro che l'assicuratore mio, aveva inviato il cid come AVVOCATO e non come assicuratore e infatti dopo sti 30 giorni mi dice che ha iviato una citazione alla compagnia assicurativa!Dai primi di Febbraio, il perito mi contatta il 21 maggio per poter vedere la macchina. Dopo la visione mi dice che non ci sono problemi e che pagherà il preventivo di riparazione che il mio carrozziere ha fatto che è di 2850 euro + IVA = 3420 euro. I primi di giugno l'avvocato mi chiama e mi dice che ha chiuso con il liquidatore per 3700 euro. Io contento vado a prenderli e mi dice che 700 euro sono suoi perchè la legge prevede che lui prenda il 20% della somma vinta!!! Alla fine di giugno dobbiamo andare a fare la visita del medico della assicurazione perchè ho subito un colpo di frusta e mi ha riferito che pure li gli spetta il 20%...Ora chiedo a voi...1 Possibile che per 2 raccomandate gli spetta il 20%???2 Possibile che distingue il danno alla macchina e il danno fisico per avere due volte il 20%??? 3 Possibile che un avvocato possa fare l'assicuratore senza problemi???Non posso fare nulla per tutelarmi??? Volevo chiedere la specifica della parcella ma non so fino a che punto possa servire!!!Grazie tante in anticipo
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10/06/2009, ore 01:05
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10/06/2009, ore 10:05
...nella lettera di accompagnamento dell'assegno deve esserci scritto quel'è il tuo rimborso e il suo io su 1200 euro 200 erano dell'avvocato il resto mio...come cifra siamo al 20 % ...potevi inviarlo tu se nn c'erano problemi e la colpa era della controparte...in ogni caso non sono soldi tuoi ma soldi che ha pagato l'assicurazione se non ti sta bene fai causa...tu avresti dovuto prendere l'importo della fattura piu' la sua parcella ... |
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10/06/2009, ore 17:23
appunto per questo mi è sembrato strano il tipo di rimborso! 3000 euro non è il rimborso dell'intera fattura, nemmeno quello della fattura senza iva....è per questo che non capisco come si siano messi d'accordo...Poi se effettivamente gli spetta il 20 % è giusto che deve prendersene altri e tanti sul danno alla mia persona??? |
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10/06/2009, ore 17:38
si sono due distinte operazioni di risarcimento... |
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10/06/2009, ore 18:09
resta da capire perchè sia nata questa cosa a partire da un cid.lei che incarico ha firmato? a quanto pare nulla, ha portato il cid in assicurazione. |
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11/06/2009, ore 10:56
Esatto.. ho portato il cid dal mio assicuratore!!Infatti mi ha chiesto la mia firma solo in un secondo momento, quando ha fatto la citazione all'assicurazione.... e cioè passati i 30 giorni dall'invio del cid. E' stato in quel momento che ho capito che stava facendo l'avvocato... ed ormai era troppo tardi per bloccare tutto. Sarebbe andata a mio sfavore bloccare la pratica e non firmare la citazione!! |
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