Salve a tutti dopo la messa in mora da parte dell'avvocato in merito al tasso di usura per un muto, per acquisto prima casa.il tasso soglia stipulato nel terzo trimestre 2009 era di 8,085% il tasso a me applicato era: tasso fisso 5,20% piu il tasso di mora 9,20% . Dopo aver fatto la messa in mora la banca mi risponde che accertata la correttezza dell'operato in fase di stipula comunicano la pattuizione del tasso di mora che l'applicazione del ridetto tasso per quanto ovvio e una circostanza del tutto eventuale e scaturente dall' inadempimento del mutuario secondo quanto previsto dalla disciplina generale ex art.1224 cc
Inoltre ribadiscono " che dal calcolo del TEG sono esclusi gli interessi di mora perche non dovuti dal momento dell'erogazione del credito" citano anche i chiarimenti in materia di applicazione della legge antiusura del 03.07.2013 pubbliacto dalla banca d'Italia.
INSOMMA LA BANCA NON RICONOSCE LA SOMMA DEL TASSO DI MORA A QUELLO FISSO , ORA COSA FACCIO VADO IN CAUSA O MI FERMO? CHI MI PUO AIUTARE , DARE UN CONSIGLIO....
RINGRAZIO TUTTI ANTICIPATAMENTE