Gentilissimi amici, vi espongo il mio annoso problema che pare non si risolva in nessun modo.

Nel 2011, mio padre fa un piccolo incidente, liquidato dopo il 20 Gennaio 2012.

La macchina e la polizza sono intestate a lui, benchè sia io il conducente abituale.

La compagnia assicurativa con cui sono assicurate le due auto di famiglia, da tre anni non inviava attestato di rischio prima della scadenza della polizza.

I primi giorni di Gennaio, richiedo via mail l'attestato di rischio per l'auto con il sinistro, in modo da poter eventualmente cambiare compagnia .

Infatti, dalle mie parti (Puglia), se si incappa in un sinistro immediatamente la compagnia disdice la polizza.

Il 15 Gennaio, (sinistro non ancora definito nè liquidato), ricevo raccomandata A/R in cui la compagnia mi comunica di "non volev più proseguire rapporto assicurativo"..

In allegato l'attestato di rischio con la prima classe di merito in provenienza ed assegnazione ed il sinistro caricato nell'anno 2012.

Giro l'attestato di rischio ad un assicuratore in modo da avere un preventivo ma lo stesso mi comunica di non poter procedere per un'anomalia dell'attestato di rischio.

In effetti, essendoci il sinistro caricato nell'anno 2012, la classe di merito non poteva essere la prima.

Richiedo via mail la rettifica dell'attestato, specificando che il sinistro non era ancora stato definito.

Invio ripetuti fax, telefonate ecc.

Ad oggi, non ho ricevuto l'attestato di rischio rettificato.

Ora, siccome il 10 Marzo mi scade la polizza, oltre che girare tutto all'ISVAP così come ho già fatto e far scrivere dal mio legale alla compagnia come già fatto, cosa mi resta da fare?