Dopo oltre 13 anni di contratto senza sinistri, con la 1° classe di merito e con ben 5 veicoli assicurati in un pacchetto familiare, all'improvviso la compagnia INA Assitalia mi invia un'avviso nel quale mi dice che alla scadenza della polizza non mi assicurerà più, con la motivazione che a dicembre ho eseguito una pratica di sinistro (nella quale avevo ragione poichè un autobus di linea mi ha tamponato l'auto che era in sosta in modo corretto) rivolgendomi ad un legale. Cosa ne pensate?
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07/06/2011, ore 15:33
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13/06/2011, ore 21:49
Stavo dicendo gentile,ma mi sono trattenuto, Cagliostro non potremmo ragionare serenamente senza assegnare appellativi preconfezionati,gli argomenti verrebbero sviscerati,capiti,e risolti una volta per tutte.Da quando ti conosco batti sempre a coppe perchè sostieni l'insostenibile,la disdetta è la disdetta e possiamo discutere quanto vuoi;ma l'attestato nella espressione cu, nessuno si sognerebbe di modificarlo,perche diventa un dato pubblico.Infatti se vuoi lo storico del tuo attestato basta entrare nel sito SIC di ANIA e li trovi tutta la cronistoria legata alla tua targa con i passaggi di proprietà,i sinistri,le compagnie,le classi di ingresso e quelle di uscita.Sicchè qualunque abuso salterebbe subito agli occhi a distanza di tempo.Ma stasera non voglio parlare di aspetti tecnici,voglio esprimere tutto il mio rammarico,per il tuo modo di interloquire,certo ognuno ha il proprio carattere,le proprie convinzioni,per questo ci si confronta,ora tu mi sembri il possessore di verità assolute,rivelate,l'arcangelo vendicatore, e non solo eviti il confronto sui dati di fatto,attacchi con le offese sul piano personale.Sinceramente se continuo a rispondere con argomenti alle tue provocazioni non è certo per la bottega che non c'entra nulla lo faccio nella speranza che tu colga il concetto che faticosamente porto avanti.23 NO COMMENT stanno li a testimoniare la mia pazienza,ma la cosa che più mi indigna e che volevo discutere le decine di questioni sulla pesante situazione dell'rca al sud trovando appoggi,focalizzando le problematiche che ti assicuro sono tantissime,e che interessano me,te,ma anche tanti utenti consumatori.,Qui la congrega,la bottega,non c'entrano c'entra la nostra sensibilità ed educazioneCon riparmio dopo mesi di incomprensioni siamo riusciti a capirci a volte dopo decine di internenti sullo stesso argomento restiamo nella nostra idea di partenza,altre volte raggiungiamo un'unica conclusione,l'mportante è arrivare alla fine ed uscire arricchiti dallo scambio di opinioni,noi e coloro che hanno avuto la bontà di leggerci.Con te invece cosa resta al netto degli appellativi,solo la fatica sprecata,non va bene. |
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14/06/2011, ore 20:47
ASSICURATOREi tuoi sermoni con me non attaccano. Tu appartieni ad una super-combriccola <monopolistico-camorristica> che detta la sua legge grazie alla complicità della politica e alla obbligatorietà di una <legge-beffa>.Beffa perchè l'obbligo, non ha impedito il cartello ( tipo quello dei petrolieri ed altri ) all'ombra del quale imponete prezzi e condizioni da capestro.Quindi,stai alla larga. |
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14/06/2011, ore 21:19
Tipica reazione inconsulta,cerchero di accontentarti,ma tu non puoi continuare ad offendere liberamente chi ti capita a tiro,o ad esprimere giudizi senza sapere di cosa parli,perchè mi costringi ad intervenire mio malgrado;non puoi continuamente frapporti fra me e l'interlocutore di turno al solo scopo di seminare zizzania,non puoi,non devi,sei uno dei 41000 soggetto al regolamento,se non alla buona creanza che sta alla base di ogni civile convivenza. |
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15/06/2011, ore 23:21
A cuccia.... |
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16/06/2011, ore 08:49
RISPARMIOlei è un pivello e non sa di cosa parla perchè vive di chiacchiere teoriche e vive forse a Ginevra---e invece ribadisco e sottoscrivo quanto già detto, tale e quale.basta fare terrorismo finanziario ed anche assicurativo. |
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