Secondo voi, come mai una finanziaria mi ha inviato la decadenza dei benefici dei termini calcolando anche gli interessi futuri del finanziamento e invece un'altra mi ha calcolato solo gli interessi maturati fino ad ora?Eppure credo che i contratti siano uguali, ma tra la prima e la seconda finanziaria (quasi stesso importo di finanziamento) c'è una differenza di oltre 10.000 euro.Cosa mi consigliate?
Per quanto lunga possa essere la tempesta, prima o poi il sole dovrà pur splendere
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11/02/2011, ore 12:17
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11/02/2011, ore 13:46
Alcuni contratti di finanziamento prevedono a titolo di penale, da pagare in caso di decadenza del beneficio dei termini, anche il "la parte del costo relativa alle rate ancora non scadute" del finanziamento, cioè in teoria di negherebbero l'estinzione anticipata. Secondo me una clausola del genere non è legittima.Comunque, se non paghi, alla fine gli interessi maturano.Fermo restando un'altra domanda: Se oggi hai un debito residuo X (=capitale residuo + interessi contrattuali maturati) e ti fanno decadere il beneficio dei termini, secondo me potrebbero solo chiederti gli interessi di mora e non gli interessi delle rate e su quelle ancora gli interessi di mora. |
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11/02/2011, ore 15:02
non è esatto, nel senso che una rata scaduta viene considerata interamente capitale, ovvero la mora si calcola sull'intero importo dovuto, in quanto la quota interessi è calcolata alla scadenza della rata, oltre la quale quindi la mora si applica all'intera rata. |
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11/02/2011, ore 15:22
@Gustavo,ma se il termine è decaduto non ci sono più le scadenze delle rate, ovvere scadono immediatamente, mentre gli interessi contrattuali erano stati calcolati a scadenza! |
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11/02/2011, ore 17:09
Ragazzi, non la vedo giusta la cosa.Allora se io accendo un mutuo di 100.000 per 30 anni (totale dell'importo quasi il doppio) e lo estinguo tra 1 anno devo dare 170.000/180.000 euro? E' vero che esiste l'estinzione anticipata ma dovrebbe esserci qualcosa anche riguardo la decadenza dei benefici dei termini per i finanziamenti.E poi in tutt'e due i contratti si prevedono estinzioni anticipate, perchè invece i termini sono diversi? |
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11/02/2011, ore 17:12
Ragazzi, non la vedo giusta la cosa.Allora se io accendo un mutuo di 100.000 per 30 anni (totale dell'importo quasi il doppio) e lo estinguo tra 1 anno devo dare 170.000/180.000 euro? E' vero che esiste l'estinzione anticipata ma dovrebbe esserci qualcosa anche riguardo la decadenza dei benefici dei termini per i finanziamenti.E poi in tutt'e due i contratti si prevedono estinzioni anticipate, perchè invece i termini sono diversi? |
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