Intanto l'assegno non si intesta mai alle persone incaricate,se vuoi sapere se la polizza è coperta,in alto c'è il recapito telefonico della direzione chiama è ti dicono come è il fatto,se non trovi il numero di telefono lo cerchi su internet,non chiamare l'agenzia.

Fa fede la data sulla quietanza, e se hai una quietanza in mano che sia o non sia a poi a cassa non è assolutamente un problema tuo, se hai la ricevuta in mano ha acquistato la copertura assicurativa;Dovessero contestarti la mancanza della copertura esibendo tale quietanza fa fede la data di incasso sulla stessa Chiaro e conclamato e sopratutto incontestabile quanto sopra, l'assegno va sempre intestato alla Compagnia.

Se posso, senza essere accusato di complessi di superiorità che non ci sono per nulla,voglio ricordare che secondo isvap girano 800000 polizze taroccate,ottocentomila,

per quanto riguarda la copertura assicurativa fa fede la quietanza come già detto. Se poi l'agente scappa con la cassa risponderà a chi di dovere.In merito all'intestazione la normativa prevede che gli intermediari possono ricevere come mezzo di pagamento:assegni bancari, postali o circolari, muniti della clausola di non trasferibilità, intestati o girati all'impresa di assicurazione oppure all'intermediario, espressamente in tale qualità. quindi si può anche intestare all'agente: paolo rossi - agente generale pinco pallo assicurazioni.

Nessuno mette in discussione,quanto da voi detto,ma le ottocentomila polizze autarchiche o taroccate stanno li a dimostrare che se si vuole essere sicuri meglio chiamare la direzione.La settimana scorsa,dalle mie parti, una intraprendente subgente 30enne, belloccia,revocata 6mesi prima è scappata portandosi una cifra stimata intorno a 200mila euro,e tragedie piccole e grandi,e non è un caso singolo.