Vi ricordate quando ho scritto che gli assicuratori,in qualità di < cugini > dei banchieri,chièsero ed ottènnero di èssere ammessi al banchetto dei finanziamenti al consumo ?Bene,adesso hanno chiesto ed ottenuto anche loro,una specie di CRIF. Una bella banca dati in aggiunta a quella dell'ANIA che da decenni,gestisce il database dei mezzi circolanti oggetto di sinistri veri o presunti. Qual'è la novità ?La novità è che adesso,per finire schedati,basta èssere testimoni di un sinistro o vittime dello stesso,assieme alla macchina ovviamente. Quello che non ci è dato (ancora) capire è cosa succede nel caso di un secondo incidente o di una seconda testimonianza. Ma non ci vuole molta fantasia a capirlo.E chi avrebbe avuto questa bella pensata vi chiederete ? Ma l'ISVAP naturalmente ! Che vigila sì sulle Assicurazioni,ma vigila sui suoi interessi e non certo su quelli dell'utenza ! Non a caso è il corrispettivo dell'Obdusman bancario !Chioso : che i furbacchioni si organìzzino sempre meglio è normale,dato il ruolo e la natura di < predatori >. Quello che trovo ignòbile, e come sempre còmplice,è l'atteggiamento viscido degli Enti preposti alla salvaguardia della nostra ( sbandierata ) privacy e a quelli del ( cosiddetto ) anti-trust !Possibile che per garantire gli interessi di questi farabutti,basta la richiesta di un finanziamento,èssere testimoni di un sinistro, èssere vittime di un incidente per finire in questa < crif > ?E dobbiamo sorbirci ancora una volta la favoletta metropolitana che il tutto servirebbe a scongiurare le truffe ? Purtroppo la maggior parte della gente ci crede. Ecco perchè dico,affermo e ribadisco da sempre,che se le volpi fanno razzìa di polli,la colpa non è delle volpi !
LA NOBILTA' DELLO SCHIAVO, E' LA RIBELLIONE !
LA NOBILTA' DELLO SCHIAVO, E' LA RIBELLIONE !
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03/11/2010, ore 18:49
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03/11/2010, ore 22:10
Salve,non sò a che titolo scrivo questo,vi racconto il vero di ciò che ci capitò,l'auto di mio nipote era ferma,e vuota di persone,un altra auto le provocò un danno di 2000 euro,senza fermarsi si dileguò,una persona presente in strada annotò il n.di targa e lo portammo dal legale,occorreva un testimone,e mi pregarono di farlo,poichè il tutto era vero mi prestai.L'avv.dell'assicuraz.non ritenne veritiera la mia testim.e mi denunciò,morale della favola mi sono preso un anno di carcere e patteggiando ciò la condizionale.Con questo ho sperimentato che essere pesci piccoli ed onesti perchè (lo sono)non porta a nessun premio morale. |
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04/11/2010, ore 08:49
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04/11/2010, ore 08:50
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04/11/2010, ore 10:38
scusami... ma l'auto che aveva cozzato e di cui avevi preso targa non aveva i segni dell'impatto? |
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04/11/2010, ore 16:43
Tutto questo avviene solo in Italia, il paese dei furbi e degli accattoni.CHE PAESE DI MERDA |
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