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Buon giorno a tutti,qualcuno può darmi un consiglio? Mia moglie ha avuto un incidente in un giorno di neve, con un altra auto che ha la mia stessa assicurazione. credevo fosse un vantaggio, e invece... intanto i fatti: auto mia, mai incidenti, classe di merito 1^- nevica, fondo innevato, incrocio a T- mia moglie parte dallo stop per andare a sinistra, ma si pianta nei solchi lasciati dal traffico e lì rimane circa un minuto, le ruote scivolano - altre due auto passano piano, le girano intorno, (non la aiutano, e qui ci sarebbe da dire)- arriva l'altra auto coinvolta, a velocità sostenuta, che la centra in pieno sul lato sinistro anteriore- non ci sono testimoni, i vigili constatano solo che non ci sono feriti, ma non possono fare rilevazioni sull'asfalto perchè c'è la neve, le dicono solo che a vedere così dovrebbe esserci concorso di colpa- danni alla nostra auto 3.000 euro, danni all'altra nulla, solo la targa staccata. credo proprio perchè la botta l'ha presa in pieno l'auto ferma.- ora la assicurazione dice che la colpa è tutta di mia moglie e non risarciranno nulla. (così dal loro punto di vista hanno già risolto la cosa).chiedo: è possibile che non ci sia concorso di colpa dell'altro conducente?vabbeh che mia moglie era partita dallo stop, ma era ferma già da un pò, la strada era dritta, l'altro l'ha vista sicuramente molto prima, probabilmente si è reso conto tardi che era in difficoltà, ma andava forte, può avere completamente ragione lui solo perchè sta andando dritto?come posso fare per farmi valere con la mia stessa assicurazione? ho letto in altre discussioni che c'è un conciliatore, dove lo trovo, c'è un numero verde, un sito, devo chiedere ai vigili? non credo sia consigliabile rivolgersi ad un avvocato, contro la propria assicurazione, per vedere riconosciuti magari pochi soldi, è l'ingiustizia più che altro che ci fa arrabbiare.grazie a chi avrà la pazienza di darci un consiglio.

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Scusi ma la moglie o i vigili visto che non riuscivano a risalire alla frenata non hanno fatto delle foto?Io chiederei una consulenza come perizia da un'esperto che in base all'urto,hai danni e alla dinamica raccontata possa valutare divrsamente la cosa.Ogni assicurazione ha un esperto perito,io ho avuto persone che dal torto dopo perizia e rilevamenti hanno avuto ragione e sono stati risarciti.Bisogna anche valutare la segnaletica orrizzontale e verticale della strada, tenendo presente se visibile correttamnete in quanto era coperta da neve.Ci faccia sapere e Buon Natale

Elena
Elena

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Mi sembra di capire che impegnava l'incrocio.Comprendendo la situazione,le soluzioni che si prospettano sono due:impegnava l'incrocio senza dare la precedenza.impegnava l'incrocio con auto in panne non opportunatamente segnalata.Da dimostrare avvalendosi di testimonianze, che l'auto, ha impegnato l'incrocio libero, ma a causa del fondo stradale si è bloccata nel mentre sopraggiungeva l'altra vettura, che a causa della velocità sostenuta e del fondo viscido e scivoloso per la presenza di neve, non riusciva ad effettuare la manovra di arresto, ed andava in collisione con la parte anteiore sinistra.E questo sarebbe solo un punto a favore per il concorso di colpa,non per l'assoluta non responsabilità.si proseptta una causa,nella quale porranno la domanda sul perchè in quella situazione l'auto non era provvista di catene o gomme da neve, ecc....ecc.....A pensarci bene, meno male che nessuno si è fatto male.


Claudio

Ciao!

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La cosa e' difficile , per esempio se l'auto avesse avuto le 4 frecce accese e il triangolo posto opportunamente la colpa sarebbe stata tutta dell'altro , in questa situazione c'è colpa di chi ha urtato perche' ha urtato un'auto ferma , colpa dell'auto ferma perche' non segnalava che era in panne , per quanto riguarda catene o velocita' elevata i vigili potevano elevare sanzioni ma hanno una rlevanza piu' soggettiva che oggettiva, sinceramente insisterei con l'assicurazione per vedere se hanno fatto una perizia o no , eviterei cause di dubbia riuscita ed eventualmente a seconda di come si comportano richiedrei l' attestato di rischio e migrerei per altri lidi , in ogni caso come gia' le hanno detto la cosa importante e' che non si sia fatto male nessuno.

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E no! se tu, vai ad impattare contro un auto ferma, in posizione ben visibile (centro dell'incrocio) hai torto pieno.Il codice della strada dice che il conducente,sia sempre in condizione di poter gestire il mezzo, in questo caso, in base alle condizioni del fondo stradale e delle condizioni meteorologiche,in quel tratto vi può essere il limite di 50Km/h ma a quelle condizioni, a 30Km/h sei un kamikaze.Il problema è solo uno, determinare la dinamica temporale dell'evento, come ho già detto, salvo prove contrarie,si attribuisce l'impatto per aver impegnato l'incrocio mentre sopraggiungeva l'altra autovettura, che a suo torto, sopraggiungeva a velocità elevata.Solo che, in mancanza di testimonianze,si può avviare causa per risarcimento danni, dall'incerto esito, affidato alla compentenza e interpretazione di un singolo.


Claudio

Ciao!

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