Salve,sto vivendo un incubo chiamato INA Assitalia.Sto costruendo una casetta in campagna e sto pagando i lavori a stato di avanzamento. In vista della rata di fine ottobre, seguendo le istruzioni del mio agente INA (che per tale operazione stima 10-15 giorni solari) inoltrai la richiesta di riscatto parziale di una polizza vita il giorno 8 ottobre.In prossimità di fine ottobre in assenza di quanto richiesto cominciai ad incalzare il mio agente, a mio volta incalzato dal costruttore (avevamo impiegato anni a trovarne uno preciso ed economico).Da allora è stato un susseguirsi di solleciti dell'agente verso la sede centrale senza alcun esito. Esasperato, dopo aver provato inutilmente per giorni il contatto telefonico con l'ufficio reclami (il segnale durante la chiamata è di occupato da linea staccata, non da conversazione in corso) scrissi alla loro email spiegando la gravità che mi derivava dalla loro inadempienza.Pur avendo avuto riscontro elettronico dell'avvenuta lettura nessuno mi ha mai risposto.Nel frattempo il costruttore, che ha perso stima nei miei confronti ritenendomi una persona poco seria, dopo aver atteso altre settimane, alla fine ha bloccato il cantiere ed ora esige perentoriamente la rata dovuta (16000 euro).La polizza sottoscritta (Nuova Ancora) prevede un tempo massimo di disbrigo del riscatto parziale di 30 giorni solari (anche se nella prassi trascorsa erano una decina), ed attualmente sono 51 giorni senza percepire alcun segnale di risoluzione in corso.In pratica i miei soldi sono attualmente sequestrati sine die da INA Assitalia.Da ciò mi deriva (essendo per indole persona previdente, precisa e rispettosa degli impegni):- danni morali in termini di discredito della mia immagine (agli occhi del costruttore e dello stesso progettista/direttore dei lavori che aveva garantito, conoscendomi personalmente)- malesseri conseguenti (per i suddetti motivi, incalzato dal creditore e impotente rispetto ad INA, mi trovo in un incubo che mi provoca insonnia e ansia)- sospensione sine die dei lavori del cantiere - ricorso forzoso e frettoloso ad un prestito da una finanziaria per far fronte ai miei obblighiVoglio intentare causa all’INA Assitalia per tutto quello a cui la loro negligenza e indifferenza mi sta esponendo, indipendentemente da quando arriveranno i miei soldi. Ed ovviamente il riscatto parziale diverrà totale.Qualcuno può consigliarmi su come farlo efficacemente senza espormi ad altre vessazioni?Grazie.
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27/11/2009, ore 10:04
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27/11/2009, ore 11:15
Guarda, io ho riscattato una polizza e ho fatto richiesta il giorno 12 novembre. Giusto in questa settimana (non ricordo il giorno, forse martedì 24/11) avevo già i soldi sul mio conto corrente.Considerando che loro hanno una banca di un gruppo diverso dalla mia calcola anche i 3gg lavorativi di bonifico.Mi avevano detto 30/35 gg massimo, e invece in meno di 15gg ho avuto i miei soldi.Qui non è questione di INA ASSITALIA ma di agenti e agenti generali nonchè dipendenti... come dire? la mia Agenzia INA è differente! |
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27/11/2009, ore 11:16
Manda una raccomandata minacciando denuncia all'Isvap e al "Garante della Concorrenza e del Mercato" |
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27/11/2009, ore 11:32
Ricapitoliamo la richiesta è stata fatta a fine ottobre nelle mani del produttore,il contratto prevede 30 giorni e siamo a fine novembre.I trenta giorni decorrono da quando l'agenzia generale la lavora,per cui le consiglio di chiedere all'agenzia stessa in che data è stata lavorata.Il produttore è stato incauto anche se spesso l'operazione si chiude prima dei canonici 30 gg. |
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27/11/2009, ore 11:45
No, la richiesta è inoltrata dall'agente il giorno 8 ottobre, e sono trascorsi 51 giorni.All'ISVAP mi sono rivolto, ma loro intervengono solo laddove la compagnia effettua violazioni di legge, e la condizione dei 30 giorni non è un vincolo di legge ma una clausola contrattuale.La cosa assurda è che mi scontro con un muro di gomma.Ancora un'ora fa il mio agente di zona mi ha girato l'ennesimo reclamo in direzione centrale, a cui non risponde nessuno.E non mi è concesso comunicare con nessuno in direzione generale.E' una situazione kafkiana che potrebbe andare avanti chissà quanto.Nel frattempo debbo finire in mano alle finanziarie per pagare, avendo i miei soldi bloccati in INA. |
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27/11/2009, ore 12:06
Lei ha difficolta' a farsi dire quando la richiesta è effettivamente pervenuta inagenzia generale.Trascuri il produttore,per un momento. |
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