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Iniziata: oltre un anno fa   Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa   Visite: 4519

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Nel 1961 mio padre aprì un libretto di deposito presso l'allora Banca Popolare Sabina con 450.000 lire(doveva essere una piccola dotazione per i 2 figli per aiuto eventuali future abitazioni).Negli anni 80,alla morte di mio padre,noi fratelli ,avendo trovato tra le carte tale libretto,tentammo di reperire la Banca in questione,ma senza successo--Sembrava scomparsa nel nulla.dopo un anno,lasciammo perdere la ricerca(siamo ambedue molto anziani).Lo scorso anno riemerse il libretto in questrione,e provammo a reintraprendere le ricerche,sempre senza frutto,finchè in ABI,dopo una serie di risposte negative,una solertissima funzionaria,cercando tra i "cartacei" dell'epoca,iniziò a trovare tracce di quella che fu poi una serie di accorpamenti e fusioni,di cui,naturalmente,nessuno si era degnato nei tempi di dare alcuna notizia ai Clienti,che pure avevano presso di loro parte dei loro Averi.Giungemmo alla odierna Banca Etruria di Poggio Mirteto,che contattammo prontamente,e,dopo una lunga serie di richieste di dimostrare la fondatezza delle nostre richieste e diritti ereditari..............all'improvviso se ne uscì con una strana dichiarazione per cui,proprio per le varie trasformazioni avvenute,anche loro non sapevano dare motivo del dove fosse finito il deposito originale,ma che,essendo in tempi recenti sopravvenuta la legge sui depositi "dormienti"sicuramente anche il nostro dovuto doveva essere stato "incamerato".Alla nostra risposta che non era certo stata nostra colpa se la Banca si era dissolta nel nulla,e che in ogni caso non ci sembrava convincente che la stessa Banca ci rispondesse di non sapere come risalire alle loro transazioni interne,scomparse,sembra,anch'esse,e che ci sembrava dovesse essere un diritto di qualsiasi Cliente che avesse fiduciariamente depositato somme presso di Loro conoscere in che modo la Banca avesse poi operato proprio a garanzia della fiducia del cliente,..............improvvisamente tutti non diedero più alcuna risposta!!!!

A parte il fatto che non sono in grado di conoscere l'eventuale trasformazione attuale in Euro della somma di partenza(450.000 lire),ha qualcuno qualche idea o consiglio di cosa debba fare una persona di 89 anni,per conoscere il da farsi su questa misteriosa serie di fatti?

Grazie a tutti----Maria 89

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cara Maria , ho avuto anch'io un problema simile, ma contattando l'odierno direttore,nel mio caso unicredit, ho fatto domanda a mezzo dello stesso a unicredit che è quella che attualmnete aveva incamerato, facendo presente che il libretto era dormiente, e nel giro di un mese ho avuto quanto richiesto,naturalmente senza interessi. per l'occaone 450.000 lire dovrebbero essere oggicirca230 euro

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Ti iringrazio per la risposta,ma,come ho scritto,gli odierni dirigenti di Banca Etruria stanno facendo "orecchie da mercante"(nel tuo caso,forse,la Banca era sempre la stessa,e non "scomparsa"attraverso un turbine di trasformazioni).Se proprio volessi,alla mia età,fare la cattiva,potrei anche pensare che chissà chi e in che tempi abbia potuto "operare" su chissà quanti rapporti ,forse,come direbbero le risposte odierne,sicuro che non se ne sarebbe più trovata traccia(non lo dico io,ma la stessa ricerca fatta dalla Banca Etruria!)-

Sempre per malizia,potrebbe anche esserci preoccupazione per l'adeguamento della somma ai valori in Euro in 52 anni(che,mi permetto di dirti,non sono certo i 230 euro di cui mi parli,che sarebbero solo un Cambio attuale della cifra).Non vorrei che la grande disponibilità dimostrata da Direttore e Uffici Bancari sia stata montata a bella posta per togliersi di mezzo (non conosco la tua cifra,nè cosa ti abbiano dato)una possibile grana,che in ogni caso avrebbero dovuto trasformare in valori attuali(come da tabelle in genere da consultarsi,relative al numero di anni di riferimento) e probabilmente con la resa di una somma sicuramente abbastanza importante.Ti ringrazio.

Maria 89

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a proposito del libretto di deposito del 1961,c'è qualcuno che sia in grado di dirmi se esiste un modo per verificare se la banca stia facendo solo dell'ostruzionismo?

Qualcuno accennò trattarsi di situazioni profondamente diverse quelle dei conti correnti dormienti,rispetto ai libretti di deposito,che sembrerebbero sempre esigibili?

maria 89

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