La liberalizzazione tariffaria nel settore rca auto ha avuto effetto nel 1994, è stato commesso un gravissimo errore, nel senso che sta bene che le Compagnie si facciano concorrenza, sai l'errore dove sta? NON DOVREBBERO PERMETTERE ALLE COMPAGNIE DI APPLICARE LIMITAZIONI DI GARANZIA!Mi spiego meglio, tu vedi una pubblicità comparativa che dice: Io sono una Compagnia Diretta e ti faccio uno sconto del 50%, ma non ti dice che a fronte di questo sconto devi dichiarare che l'auto la puoi guidare solo tu, poi ti fanno dichiarare che non percorrerai più di 5.000 chilometri all'anno, che la userai solo il Sabato e la Domenica.... ecc. ecc. ecc.Quando è stata fatta la liberalizzazione tariffaria, una regola fondamentale e ferma doveva essere quella che le condizioni e le garanzie fossero le stesse, ed in pratica come entri dentro la tua auto e giri la chiave del cruscotto, da quel momento in poi tutti i danni che la tua auto provoca la tua Compagnia, diretta o tradizionale che sia li deve risarcire. CONCORRENZA LIBERA SUL PREZZO SIN CHE SI VUOLE MA CON LA CERTEZZA DI AVERE LE STESSE CONDIZIONI.Ora ci si ritrova spesso di gente che acquista una polizza auto, poi oltre a cercare il prezzo più basso deve scoprire preferibilmente prima di avere un sinistro ;-) il perchè ha risparmiato.A parte che come ho detto in altro post questo sistema di cose è sbagliato a partire dal sistema Bonus Malus, la soluzione starebbe nell'assicurare la patente ed il codice fiscale, non si è mai vista un'auto cicolare senza guidatore, ora con questo sistema di cose si penalizza l'auto che ha avuto il sinistro e non tanto chi la guida, un errore di fondo!Siamo nell'era dell'informatica, se le Compagnie per far fronte ai sinistri devono incassare circa 100.000 miliardi del vecchio conio all'anno, si tratta di trovare il giusto coefficiente da applicare sulla patente ed il codice fiscale, di modo che, chi guida da 30 anni e non ha mai fatto un sinistro è giusto che paghi €.50,oo all'anno per qualsiasi mezzo che guida, tanto più di uno alla volta non se ne può condurre, mentre chi viaggia alla media di 2 sinistri all'anno, credetemi ce ne sono, questi se vogliono circolare, visto che sono pericolosi per se e per il prossimo dovrebbero pagare €.3.000,oo all'anno, non li hanno? ci sono i mezzi pubblici, le bici, i ciclomotori, a piedi.Ci sarà da fare il distinguo da chi è veramente un pericolo per se e per gli altri e da chi è solo sfortunato, ma questo è un problema risolvibile in un secondo tempo.

Poi dipende sempre dai punti di vista, nel senso che la polizza auto deve prevedere in se anche il senso mutualistico e di ripartizione del rischio, e comunque l'assicurare la patente deve sconvolgere al tal punto il sistema che se è o sarà fattibile sarà un discorso affrontabile fra anni, non nell'immediato.Comunque sia sappi che una polizza di un autotreno di oltre q/li 440 di portata, di sola garanzia rca oggi come oggi ha un premio medio di circa 3/4.000 €uri.Il mio più che altro è un segnale per dire che siamo nel 2006, esistono sistemi informatici abbastanza sofisticati, perchè utilizzare metodi e sistemi degli anni 50? volendo si potrebbe creare una banca dati per identificare chi ha provocato sinistri negli ultimi 10 anni, credo che chi non ha fatto sinistri vada incentivato con un qualche tipo di bonus.