funziona che tu non gli devi più niente.... magari resterai parcheggiato in crif per un "periodo variabile", ma io accetterei.... consiglio: prendi i soldi di tuo marito e togliti il pensiero.

Sapiens... secum est (Il saggio sta con se stesso) (Seneca, Epistole, 9, 16)

E continuarono a chiamarlo l'ineffabile.

Stai calma:Chiamali fra 3/4 giorni e digli che che hai 3000 euro a disposizione e devi fare un tentativo se un tuo famigliare ti presta 2000 Euro di piu nn posso stai tranquilla che accettano (specialmente di questi tempi) in bocca al lupo.

dici? tentar nn nuoce...

Cercare di trattare su qualcosa che propongono loro è un obbligo, ma non incattivirti troppo... con l'aiuto di tuo marito, e mettendoci qualcosa di tuo. non troppo, per carità, dovresti almeno arrivarci proprio vicino a quei 7000!

Sapiens... secum est (Il saggio sta con se stesso) (Seneca, Epistole, 9, 16)

E continuarono a chiamarlo l'ineffabile.

L'altro giorno mi ha chiamato il recupero crediti di na banca per un saldo di 10000 (fido) , per rateizzare mi hanno chiesto la situazione finanziaria (per regolrasi l'importo della rata), al chè ho risposto che la situazione finanziaria attuale non erano cacvoli lro, e mi hanno fatto una proposta di rateizzazione, (in poche parole li ho fatti parlare bla bla bla...), ricevuta sempre nella stessa telefonata la proposta dell'importo della rata, ho chiesto un'altra proposta senza a star a spiegare, e mi hano risposto che avrebbero potuto "tirare a stralcio" a 7000, alchè ho richiesto ancora un'altra proposta e mi ha risposto che si potrebbe anche passare a chiusura a 5000 ma occorrerebbe l'autorizzazione della direzione. Poi gli ho richiesto ancora un'ultima proposta e mi sono sentito rispondere "ma il tuo debito non lo vuoi pagare?, avrei scommesso che prima o poi l'avrebbe detto, allora, visto e considerato che ho rifatto realmente i conti tramite un CTP, il saldo certificato effettivamente è (ad oggi perchè il conto non è chiuso) + 28500, gli ho riferito che personalmente non gli avrei dato un centesimo in quanto avendo provveduto ad effetture il calcolo del c/c non ero più io a dare ma semmai devo ricevere una certa somma, cioè sono io il creditore, il signore all'altra parte non ha capito un tubo (ha fatto lo scemo per non andare in guerra), e mi chiese come mai il saldo era positivo se dal suo terminale il saldo era l'opposto, nel momento in cui gli ho iniziato a nominare, Anatocsmo Bancario, interessi ultralegali commissione massimo scoperto etc , il tizio è diventato muto, al chè gli ho fatto io la proposta o facciamo il saldo a stralcio a "o" oppure vado in procura a denunciare la banca. La voce del signore è tornata ai toni dell'inizio della telefonata ed inoltre mi ha anche risposto che a questo punto la banca avrebbe potuto anche fare l'eccezione di accettare. Quindi secondo Voi bisogna sempre cedere?