Accedi con Google+
Registrati con LinkedIN

Accedi con ForumConsumatori


Recupero Password Chiudi
Accedi | Registrati


Iscritti a ForumConsumatori: 68201  Discussioni create: 40501  Messaggi inviati: 260681
Iniziata: oltre un anno fa   Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa   Visite: 1426

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

di seguito incollo quanto stabilito dalla cassazione in sezioni riunite:CANALI Dal Mondo Dall'Europa Dall'Italia Economia Enti Locali Focus Politica Spettacolo e Cultura Sport ASG Video GIORNALISTI DI STRADA Dall'Italia 23/11/2007 - 12.20 Canone/tassa Rai. Cassazione: si contesta al giudice tributario e non alla giustizia civile (2)L'Aduc: "Rai si e' data una martellata in testa da sola!!" Perche' pone dei punti fermi sull'eventuale contenzioso con la Rai/Fisco, punti fermi che prima erano diversi e scoraggiavano qualunque ricorso. Infatti ci si poteva rivolgere solo al Tribunale di Torino con il supporto di un avvocato (e anche in questo il giudice di pace di Treviso aveva sbagliato): va da se' che la maggiorparte degli italiani, per questioni che hanno a che fare con al massimo un centinaio di euro, prima di andare a Torino con avvocato, ci pensavano tre volte e ci rinunciavano. Se l'autorita' giudiziaria da adire e' invece la commissione tributaria della propria provincia e questo e' stabilito da una sentenza a sezioni unite della Cassazione (uno dei massimi valori delle sentenze giudiziali), il discorso e' completamente diverso. Vuol dire che alle varie letterine minacciose e arroganti che la Rai invia a casa anche di coloro che non devono pagare questa tassa, si puo' fare ricorso con piu' facilita' e costi accessibili e commisurati.Crediamo che la Rai in questa occasione, per voler strafare e mostrare tutta la potenza dei suoi artigli, si sia data un colpo di martello in testa da sola. Al signore di Treviso che non possedeva un apparecchio tv e a cui il giudice di pace aveva dato ragione, la Rai avrebbe potuto lasciar correre per evidenti motivi di convenienza economica del procedimento e poi, tutto sommato, anche rifatta la causa nel luogo giusto, il televisore questo signore non lo possiede lo stesso e il canone/tassa non lo paghera' lo stesso. La Rai, invece, ha voluto opporsi con la potenza della propria mastodonticita' e, con tanto di avvocati cassazionisti (che costano molto, soprattutto per chi sta contestato un centinaio di euro) ha voluto dimostrare di avere dalla propria, oltre alla forza, anche il diritto. Il Diritto e' arrivato. Ben arrivato!! Da oggi ci auguriamo che la Rai sia travolta da una quantita' gigantesca di ricorsi che prima facevano in pochi per via dei costi. Grazie Rai!! (red)

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Non hai ancora votato! Vota ogni singolo contributo che ritieni utile o interessante e che sia ben scritto per permettere ai contenuti di qualità di salire in alto.
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta


Prendi parte alla discussione
Prima volta? Assicurati di aver compreso le linee guida di partecipazione

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK

Gentile visitatore,

l'accesso gratuito a questo sito è possibile grazie al presenza di alcuni inserti pubblicitari.

Ti chiediamo gentilmente di disattivare il blocco della pubblicità dal tuo browser e, possibilmente, di sostenerci visitando i siti degli sponsor.

Grazie per la comprensione.

Ok, ho disattivato il blocco su questo sito