alienazione dell’operaio (lavoro dipendente)
queste teorie dell'alienazione furono da Marx applicate all'esistenza concreta delle fabbriche: "l'operaio diventa tanto più povero, quanto più produce ricchezza, quanto più la sua produzione cresce in potenza e estensione [...]. quanto più l'operaio si consuma nel lavoro, tanto più acquista potenza il mondo estraneo, oggettivo [il mondo degli oggetti che egli materialmente crea con il suo lavoro] e tanto più povero diventa egli stesso, il suo mondo interiore, e tanto meno egli possiede".(da Karl Marx di N. Merker ed riuniti-roma)(valido per qualsiasi lavoro dipendente)
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04/05/2009, ore 03:34
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07/05/2009, ore 01:20
diamo valore al lavoro dipendente!!! lottiamo per ottenere una riduzione dell'orario di lavoro a parità di stipendio + adeguamento al costo della vita + arretrati!!! in questo modo si otterrà una maggiore possibilità per i disoccupati di trovare lavoro!!!zorro |
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07/05/2009, ore 11:46
lottiamo per ottenere una riduzione dell'orario di lavoro a parità di stipendio + adeguamento al costo della vita + arretrati!!! Se vivessimo nel paese dei Balocchi potrei crederci, magari senon lavoriamo affatto e abbiamo una retibuzione + adeguamento al costo della vita + arretrati!!! |
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07/05/2009, ore 16:33
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07/05/2009, ore 17:03
non era credere obbedire combattere? sapete, un pochino li conosco quei vermi, almeno per sentito dire.... |
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09/05/2009, ore 16:48
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