CASSAZIONE PENALEDroga: non può essere escluso l’uso personale se il giovane «benestante» ha 10 dosi di eroinaAnnullata con rinvio la condanna a tre anni di reclusione per spaccio
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27/07/2011, ore 21:30
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29/07/2011, ore 17:36
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29/07/2011, ore 17:39
che differenza c'è tra morire di tabagismo, di etilismo o di altre dipendenze?secondo me nessuna, se non l'ipocrisia di noi tutti che bacchettiamo i vizi altrui e accettiamo solo i nostri.... |
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29/07/2011, ore 17:46
Purtroppo quella che provoca più facilmente assueazione ,è la droga in ogni sua forma,presumo te beva qualche alcolico ,vino incluso,hai problemi a non berne per una settimana? credo proprio di no,come me del resto. |
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30/07/2011, ore 13:18
qui non si parla di quale vizio è meglio morire...qui si parla di farsi prendere per il culo dalla cassazione...dal titolo postato sembrerebbe che le 10 dosi siano ad uso personale perchè essendo un giovane benestante non ha certo bisogno di spacciare...e io ti dico che pur non avendo mai fumato nemmeno uno spinello e giusto per tre mesi a 16 anni le sigarette che poi smisi e non le toccai mai più è RISAPUTO che nel nostro parlamento o tra i grandi imprenditori e finanzieri non troverai mai il consumo di EROINA perchè è la droga da barboni, ma i fiumi di cocaina... |
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30/07/2011, ore 13:21
e il problema ripeto non è il come morire (alcolizzati, drogati o altro...) ma il "a chi vanno quelle dosi"! |
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