Il Fatto Quotidiano
Spesso Marco Travaglio viene accusato di essere di parte e di sinistra.E così il giornale del quale è vicedirettore, 'Il Fatto Quotidiano' appunto.Travaglio ha sempre dichiarato di essere di destra e infatti si è formato alla scuola de 'Il Giornale' quando c'era Montanelli.Lui ritiene che la destra italiana faccia schifo e quindi denuncia quello che c'è di marcio.Cosa che a mio parere ognuno, di destra o di sinistra, dovrebbe fare.Un ladro è un ladro. Un corruttore è un corruttore. Sia che abbia la tessera del mio partito, che quella di un altro.Il Fatto Quotidiano non è un giornale che non si schiera.Segue una certa linea, coerentemente. ma non è certamente un giornale di un gruppo di interesse piuttosto che di un partito.Denuncia il malaffare dovunque esso si annidi.E lo dimostra in questi giorni. Io lo seguo on-ine e sugli uomini del PD non risparmia prime pagine o paginoni interi per far loro le pulci.Al punto che D'Alema arrabbiatissimo per questi articoli l'ha definito un giornale 'tecnicamente fascista'.Il senatore Tedesco, quello di Bari, ha più seccamente tolto 'tecnicamente'. Ecco questo io voglio da un giornale. I fatti, senza guardare a chi possono nuocere o giovare.Quello che Repubblica non fa, né tantomeno Il Corriere della Sera, Il Giornale o Libero.In questi giorni mi sembra ce ne sia una dimostrazione evidente.
Questo governo non metterà mai le mani nelle tasche degli italiani.
Tempo futuro ? LE HA GIA' MESSE !!!!!!!!!!!!!
Se Berlusconi avesse fatto quanto Renzi ha fatto, ci sarebbero state le piazze piene !!
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26/07/2011, ore 10:23
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26/07/2011, ore 14:28
Questa è la prima pagina (on-line) di oggi. Non mi sembra proprio tenera verso il PD.Pd nel caos fra tangenti, scalate e favori Bersani scrive al Corsera: occhi apertiSette giorni dopo la bufera che ha travolto Penati, il segretario democratico risponde con una lettera al quotidiano di via Solferino. Ma i dubbi sulla trasparenza e sui rapporti con Gavio restano intattiE' LA STAMPA BELLEZZA! LA QUESTIONE MORALE CHE HA SPACCATO LA SINISTRA ITALIANA D’Alema, Veltroni, Bindi, Letta (Enrico), Gentiloni, Parisi, Sircana. Tutti, nel Pd, parlano dell’ennesima questione morale nel partito. Tutti tranne il segretario Bersani. E dire che era stato lui, due anni fa, a nominare capo della sua segreteria Filippo Penati. Noi attendiamo a pie’ fermo che risponda alle nostre domande sullo scandalo Penati, le stesse che turbano migliaia di iscritti ed elettori (leggi l'articolo di Marco Travaglio). Ma non vorremmo che le risposte somigliassero ai pistolotti generici, ai segnali di fumo a costo zero che in questi casi si lanciano sui giornali amici per lavarsi la coscienza e sperare che passi ‘a nuttata, senz’assumersi alcuna responsabilità né far seguire alle parole qualche fatto concreto. E in attesa dei fatti concreti, le parole, le prime dopo l'iscrizione nel registro degli indagati di Penati, arrivano con una lettera di Bersani al Corriere della Sera (leggi)PENATI SI DIMETTE: "LASCIO LE CARICHE MA SONO INNOCENTE"L'IMPRENDITORE DI CATERINA ACCUSA: "A PENATI DUE MILIARDI IN SEI ANNI"BLOG TRAVAGLIO: ALCUNE DOMANDE A BERSANI SUL SUO BRACCIO DESTRO PENATI |
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27/07/2011, ore 09:21
E' questo è uno dei 'dolci' articoli cui rimanda oggi la prima pagina.Queste cose Libero o Il Girnale se le sogna, alla faccia del nome.di Gianni Barbacetto27 luglio 2011“Una tangente da 2,4 milioni a uomini coop”Inchiesta su Sesto San Giovanni, Pasini rivela: "Ho pagato due persone del Consorzio cooperative costruzioni di Bologna emiliane"Una tangente da 2,4 milioni di euro, intascata tra il 2002 e il 2004 da due uomini delle coop rosse. La racconta Giuseppe Pasini, allora proprietario dell’area Falck di Sesto San Giovanni e oggi grande accusatore dell’ex sindaco di Sesto Filippo Penati. Pasini ...... |
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