Ti rispondo in qualità di produttore di olio d'oliva, esclusivamente per uso famigliare (allargata, la famiglia), da 100 alberi di ulivo, nella mia cittadina d'origine (il surplus di raccolto che non viene macinato viene venduto al frantoiano al prezzo di mercato). Il terreno ha bisogno di cure tutto l'anno (diverse arature, potature, etc, etc,), la raccolta viene fatta a mano (vietato i macchinari), con spese di operai agricoli alle stelle, poi la macinatura che costa 14/15 euro al quintale di olive (da un quintale si ricava dai 14, se va male, ai 20 litri.non kg, di olio extra-vergine), con il prezzo tra i 5,50 ed i sei euro e con il piccolo intervento dell'Agea (sino al 2013 poi nisba), la raccolta è in perdita, GROSSA PERDITA. Prima, quando macinavamo tutto il raccolto, chiedere un prezzo del genere spaventava gli acquirenti, al CC si trova olio ex.verg. a 3/4 euro, questo ti rispondevano. Perchè ancora lo facciamo? Be! Almeno l'olio è genuino è il nostro e per noi non ha prezzo. Moltiplica questo per le esigenze di tutti i consumatori italiani e capirai perchè si imbottiglia in italia olio estero, il prezzo prima di tutto, perchè basta che l0'acidità non supera l'1% che qualsiasi olio è classificato EXTRA-VERGINE, italiano o meno. Volete evitare fregatore, venite nella mia zona di origine (in una giornata fate tutto), acquistate dal frantoio le olive e colà le fate macinare, poi con i bidoni di acciaio o quelli monouso lo portate a casa ed avrete un prodotto sicuro, se prendesse piede questo sistema avremmo due risultati, il primo è della geniutà del prodotto, la seconda e che il prezzo verrebbe sostenute da tutute queste richieste che vengona da fuori. Vi assicuro he il sacrificio di perdere una giornata e quello di pagare l'olio ad un prezzo maggiore di quello praticato dai CC, ne vale assolutamente la pena. Una ultima cosa, ho letto l'articola, ebbene ora di dico una cosa che vi sconvolgerà "So' cose vecchie trite e ritrite, so' anni ed anni che va avanti sta' storia a discapito della agricoltura nostrana, NIENTE DI NUOVO SUL FRONTE OLEARIO" parafrasando un famoso libro-