Ieri, qualora non ce ne fossimo accorti, è accaduto "L'Imponderabile" almeno per quello che la maggioranza si interroga!!! e la risposta è di facile soluzione: Scilipoti: «Mi sono immolato per il bene degli italiani Ora posso anche fare un passo indietro» ::C'erano rischi? Potevano farmi una telefonatina» ROMA - «Eccomi qua. Cos'è successo?». Onorevole Domenico Scilipoti, lo sa bene cos'è successo. «No, dico sul serio: cos'è successo di tanto grave?». Va bene, se ha deciso di fare quello che... «Senta, io sto rientrando adesso a Roma e ho solo intuito che c'è un po' di agitazione...». Lei la chiama agitazione? «Mhmm... Vabbé, il governo è andato sotto, ho capito: ma io, scusi, che c'entro?». Il suo voto, il voto del «responsabile» Scilipoti è mancato. «Ero fuori. Impegni importanti assai». Tipo? «Uff...». Tipo? «Uuhhh... e non insista, la prego». Insisto: che impegno aveva?«A Messina, al Tribunale... avevo una questione... come dire? Preliminare». E non poteva rimandare? «E io le chiedo: i capigruppo della maggioranza non potevano farmi una telefonatina e avvertirmi che il governo rischiava di sprofondare?». Scilipoti, lei li legge i giornali, no? «Eh...». La verità è che lei non s'è fatto tanti scrupoli. «La verità è che nella maggioranza, come appunto raccontano i giornali, c'è dibattito: e anche io, all'interno di questo dibattito, ho una posizione aperta». Continui. «Scilipoti ritiene...». Scusi, sta parlando in terza persona? «Sì, certo. Scilipoti ritiene che il fatto di stare dentro una maggioranza non paralizza i deputati. Non è che tutto quello che decidono i vari Verdini o Cicchitto è oro colato. Voglio dire: io, lo scorso 14 dicembre, lasciando l'Italia dei valori e votando la fiducia al governo Berlusconi mi sono immolato per il bene degli italiani. Quindi, sempre per il bene del Paese, ora posso anche fare un passo indietro». Questa è una notizia. «Il fatto è che dobbiamo uscire da certi schemi ingessati. Non è che lì a Montecitorio siamo solo per dire sì, o no, a seconda di come ci viene ordinato. Io ho le mie idee su come far uscire l'Italia da questa crisi. Ma se le mie idee vengono sempre ignorate, poiché ho a cuore le sorti del Paese, posso anche rivedere certe posizioni, e guardarmi intorno...». Sta parlando con Scajola e Pisanu? «Io non ci parlo con quelli che stanno in Parlamento da trent'anni e si propongono come alternativa a Berlusconi. Non ha senso chiedere a Berlusconi di tornarsene ad Arcore, per poi ritrovarsi davanti facce di signori che frequentano il Parlamento dai tempi di Fanfani... Ri/nno/va/re! Ri/nno/va/re! Ri/nno/va/re!». Berlusconi non apprezzerà. «Berlusconi di qua, Berlusconi di là... Senta: io, quando feci la scelta che sappiamo, e che m'è costata cattiverie e insulti, decisi con il Cavaliere un certo tipo di percorso. Ora, visto che le cose non stanno andando come previsto, io entro nel dibattito che s'è sviluppato dentro la maggioranza, e sto, come dicono quelli che parlano bene, nella dialettica, e mi muovo, ascolto...». E poi? «E poi decido, è chiaro. Scilipoti è uno che decide. Si sa, noCosa rispondereste a tutto ciò??? io dico che non si può lasciare in mano a certi personaggi il DESTINO di una nazione, solo ed esclusivamente per proteggere i " PROPRI ED ESCLUSIVI INTERESSI!!!" e bastaaa! non se ne può proprio più, anche perchè la " CASA BRUCIA" e servono dei pompieri con gli ATTRIBUTI GIUSTI!!! LARGHE INTESE!!! se nò non se ne esce!!! cordialità ( scusate la lungaggine ma quando ci vuole!!!!...)
Paolo da Cassano
Paolo da Cassano
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12/10/2011, ore 15:10
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12/10/2011, ore 20:47
Questo è il sito giusto per parlare di queste cose, perchè proprio qualche minuto fa ho sentito DiPietro a Blob dichiarare che evidentemente Berlusconi si è dimenticato di pagare a Scilipoti la rata di ottobre.E lui ha agito di conseguenza. Altro che CRIF o Experian !! |
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12/10/2011, ore 21:34
Bretagna, ti rendi conto di aver fatto una affermazione con implicazioni penali? TUE OVVIAMENTE. |
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12/10/2011, ore 21:35
Rettifica immediatamente altrimenti provvederò alla segnalazione. |
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12/10/2011, ore 21:39
Di Pietro gode dell'immunità parlamentare, tu no.Puoi riportare le sue parole ma aggiungendo la riga successiva ti sei esposto. |
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12/10/2011, ore 21:44
a parte i soliti insulti, andiamo al sodo.il voto non è dipeso da scilipoti ma da ciascuno di quelli che è mancato al voto.è finita 290 a 290 e siccome i parlamentari non sono 580 ma 630 è evidente che il motivo è da cercare altrove.e poi non si capisce una cosa... se la maggioranza vota compatta dite che c'è un padrone, non c'è dialogo, votano come pecore... se c'è voto contro allora scandalo, dimissioni... ma un po' di sano equilibrio?ad ogni modo berlusconi si presenterà in parlamento (cosa che le opposizioni chiedono sempre, ed ora che lo fa non ci saranno.. curiosamente) e poi forse ci sarà un voto di fiducia.pur consapevole della difficoltà di una maggioranza risicata (ma potremmo allora dire che il paese è in mano a fini e bocchino, non vedo perchè il traditore è scilipoti) ma continuo a non vedere alternative credibili. |
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