MILANO IN BICI
"""""Velotaxi a Milanodi lucio il 19 set 2010, 8:58 am C’è il bici taxi nel futuro di Milano. Si preparano 90 risciò e 600 pedalatori.Il progetto della Provincia. Entro l’anno nell’hinterland:http://milano.repubblica.it/cronaca/2010/09/17/news/la_novita_c_il_bici_taxi_nel_futuro_di_milano_si_preparano_90_risci_e_600_pedalatori-7150177/""""""""""Re: Paradossi del marketingdi pedalgronda il 25 set 2010, 10:27 am giorni fa ho visto su un ecobus di Milano una pubblicità di ebay, il sito di ecommerce, con un pedone e un ciclista trafelati e scritto sopra qualcosa tipo è il momento di comprarti un auto, su ebay costano poco. Bel messaggio davvero!Allora ho scritto a ebay italia, ma non ho ancora ricevuto risposta:All'Attenzione della Direzione di Ebay ItaliaPasserò per il solito rompiscatole, ma vorrei esprimere il mio disappunto per la vostra pubblicità che ho trovato in questi giorni sui bus (un ecobus) della mia città (Milano). Si vedono un pedone e un ciclista affannati e un messaggio che dice qualcosa del tipo "è ora di comprarti un auto". Per carità, niente di illecito, ma un sito di ecommerce importante come il vostro potrebbe, almeno nelle comunicazioni, sposare messaggi più moderni e compatibili con la difficile situazione ambientale delle città. A Milano le auto sono responsabili del 60% delle emissioni di PM10 e le stime dell'OMS sui morti al giorno per le concentrazioni di inquinanti sono da bollettino di guerra. Non parliamo poi dell'occupazione della strada, del rumore, del pericolo causato alle utenze deboli (bambini in primis).La bici nelle città moderne è un tassello fondamentale per risolvere i problemi causati dalle auto.Il messaggio: con la bici fai fatica, fregatene dei problemi che causi e comprati una bella auto su ebay, è un messaggio secondo me sbagliato e poco lungimirante. Di recente molte importanti aziende si sono impegnate, anche nelle comunicazioni, in favore del rispetto ambientale e, di conseguenza, della bicicletta (penso ad esempio alle campagne di IKEA).Sicuro che capirete lo spirito di questa mia mail, colgo l'occasione per salutare cordialmente.Io, GG, sono nato e vivo a Milano (G.Gaber)""""Gustavo leggi un po quello sopra riportato e tratto da un forum di ciclisti, (dove sono iscritto) scritto da milanesi!!!!!!!! - www.piste-ciclabili.com -
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27/09/2010, ore 14:35
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27/09/2010, ore 15:10
peccato che Giorgio Gaber sia morto da diversi anni, di una brutta malattia causata ANCHE dall'aria mefitica di Milano respirata a pieni polmoni andando in bici...e che pochi anni dopo rispetto a quando andava lui in bicicletta a Milano, ci andassi anch'io... ora non ci vado più, per colpa del traffico, delle rotaie dei tram (per fortuna) rimaste, ecc. ecc. per fare sport vado in piscina oppure la domenica in campagna....e per andare in ufficio, se non esondasse il Lambro, ci andrei volentieri con la metropolitana....dove non ci sono ciclisti sul marciapiedi!!!un tempo per ogni cosa, un posto per ogni cosa.... |
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28/09/2010, ore 09:22
Visto che stanno così le cose e non si può fare niente, ne tanto meno voi milanesi tentate di fare niente, scommetto che i 600 portatori di riscio, verranno reclutati tra i meridionali o tra i rom (tenendo contenti la lega) e sostituirli a rotazioone sempre da loro parenti. Bisogna solo vedere quando tempo resteranno vivi. |
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28/09/2010, ore 09:39
Ti dico solo una cosa; mio figlio ha 25 anni, è nato e cresciuto a Milano, non ha mai voluto saperne di una bicicletta o di una motocicletta, perchè troppo pericolose nel traffico cittadino,Eppure ha giocato per anni a basket, sa nuotare, sciare, gioca a tennis, e pratica con regolarità la pallavolo...fa il giornalista sportivo.... non è un atleta praticante, ma non dovrebbe avere problemi a imparare ad andarci... |
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28/09/2010, ore 09:45
Ora che i cinesi..hanno il PILo duro..10%..e girano tutti in BMW e Mercedes...i riscio'..messi in cantina...devono averli regalati...ai nuovi poveri..della disindustralizzazione...i ci pensi mi'.....a pedalare... |
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28/09/2010, ore 23:22
tutto interessante ma bisogna lavorare tanto sull'auto, che appunto rappresenta il 60% di certi agenti inquinanti, quanto sulle restanti fonti che rappresentano il 40%. e comunque la congestione del traffico è un costo altissimo in termini di tempo.andare in bici in mezzo allo smog non è per niente salutare, oltre al fatto che le nostre città non sono fatte nè per le biciclette nè per i pedoni, che ogni volta che tornano a casa pensano "anche per oggi ce l'ho fatta".dopo di che pensi che ebay possa fare le pubblicità che ritiene opportune.. se deve vendere auto mica dirà di non comprarle che inquinano! |
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