E' sempre la solita storia "italiana".Ogni volta che ci sono delle votazioni,vengono chiamate delle persone per fare gli scrutatori. Naturalmente queste vengono pagate.Ma "l'italia" cosa fa, invece di chiamare disoccupati e/o studenti che potrebbero portarsi a casa un po di soldini, chiama lavoratori pubblici e privati che usufruiscono di permessi elettorali dai datori di lavoro.Quindi vengono pagati sia dai loro datori di lavoro, che dallo Stato per retribuire il servizio fornito.Anche su queste cose ci sono favoritismi alla luce del sole.......conosci "qualcuno"?Vai a fare lo scrutatore e nel frattempo prendi permesso elettorale in fabbrica (esempio).E' UNA VERGOGNA!!!!!!!!Che facciano una legge che permette SOLO ai disoccupati e studenti di accedere a questo tipo di servizio.Credo che sia una cosa giusta....................ma figurati se i politici pensano a questa situazione
Per quanto lunga possa essere la tempesta, prima o poi il sole dovrà pur splendere
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26/03/2010, ore 19:24
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29/03/2010, ore 09:25
Mi aspettavo delle adesioni in merito, allora sicuramente gli utenti che hanno letto la mia opinione sono dei lavoratori che ogni tanto vanno anche loro a fare gli scrutatori....... |
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29/03/2010, ore 09:31
I lavoratori spesso approfittano anche loro del fatto che, in cambio di un week end ogni tanto, riescono ad "arrotondare" un pochino....Magari anche ad avere la scusa per votare e soprattutto per votare vicino alla casa d'origine (chi lavora lontano e non ha cambiato residenza).Tra l'altro mi risulta che ci siano delle liste: se gli studenti e i disoccupati che si iscrivono a queste liste non le completano, bisogna ricorrere alla chiamata nominativa....Insomma, la legge c'è già, almeno così mi risulta.... |
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29/03/2010, ore 19:14
Ti sbagli gustavo, le liste ci sono, ma chiamano solo quelli che vogliono.Infatti, un mio conoscente (dipendente privato), và a fare lo scrutatore ad ogni votazione (SEMPRE),mentre i miei figli,studenti universitari, pur iscritti alle liste scrutatori elettorali, non vengono MAI chiamati.Ma me ne faccio una ragione,sai perchè?????SIAMO IN ITALIA!!!!!!!!!!! |
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29/03/2010, ore 20:22
Dipende senz'altro dai posti e dalle specifiche liste (più o meno complete), ma se quelli che stanno "avanti" in classifica accettano e non mollano, gli ultimi devono aspettare. E questo vale in tutto il mondo.Purtroppo in questi tempi poco prosperi, il denaro servirebbe a molti ma pochi rinunciano. |
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05/04/2010, ore 18:27
Io non capisco una cosa: gli scrutatori non vanno sorteggiati dall'albo degli iscritti?? com'è possibile che alcuni siano onnipresenti ad ogni votazione?? chiedo delucidazioni a riguardo. |
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