La ricerca, i tagli, i giovani geni italiani.Ma chi se ne fotte!!Lo sai come funziona in Italia?Non con la meritocrazia.Lo sai che se un giovane, in qualunque campo ha un'idea brillante, intelligente,viene di massima immediatamente segato dal suo diretto superiore, in quanto lo stesso, invece di vantarsi, compiacersi dei risultati ottenuti da un componemete del suo staff o squadra, o reparto, dipende di che settore stiamo parlando, la prima cosa che sente, è il rodimento di culo,perchè lui in 20/30/40 anni, non ha avuto nemmeno lontanamente un'idea simile.Non conta la capoccia, conta come la usi.In italia il soggetto deve essere asservito al potere.Nessuno può arrogarsi il diritto di affermare ho due @@ così e me lo posso permettere.Viene inesorabilmente superato dall'imbecille, che i pochi neuroni a disposizione, li usa per leccare.........Nemmeno se fossero istruiti sin da piccoli,Sono portatori di handicap, e la natura, li aiuta a sopperire all'handicap,gli sviluppa altre zone del cervello, e la lingua.E come in guerra, nessun generale ha bisogno del soldato intelligente, l'intelligenza è un'ostacolo,Deve solo Credere, Obbedire, Combattere,(la prima non è determinante)


Claudio

Ciao!

Purtroppo hai più che ragione.Ma aggiungo che non è "solo" un fatto soggettivo, Blues. certo fa impressione questo come altri innumerevoli casi personali.Un altro aspetto grave è che la ricerca scientifica costituisce una risorsa economica inestimabile. In Italia non mancano le persone valide, ma pur avendo queste potenzialità preziose, ce ne sbarazziamo come fosse inutile zavorra.

Michele
Michele

scuola, ricerca, sanità....e queste sarebbero scelte da paese civile?qualcuno dirà che è stato così anche col governo Prodi: e io ripeto; ma siamo un paese civile, o no?

C'è bancario e bancario. Anche in banca, val più la pratica che la grammatica.
Nessuno è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo (Goethe)

Non faccio distinzione di governi,ne parlo in senso generale.Se si protae da 2 anni, o da 50, ognuno sa trarre le sue conclusioni.E' la mentalità di chi ha governato sino ad oggi, e non partiamo da lontano, basta iniziare a contare daal dopoguerra.Il vero governo che avrà l'Italia, sarà quello che un giorno riuscirà ad allinearsi al resto dell'europa.Anche a loro non mancherebbe la possibilità di capire se una legge è buona, giusta, non ci sarebbe nula di male fare copia/incolla.E invece si pensa ad una Replubbica presidenziale in previsione che........


Claudio

Ciao!

beh, in questo sei quasi più pessimista e antiberlusconiano di me, il che è tutto dire.....posso solo gioire di non essere solo....

C'è bancario e bancario. Anche in banca, val più la pratica che la grammatica.
Nessuno è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo (Goethe)