io credo che andrà a buon fine altrimenti la beneficiaria sarebbe già stata avvertita dalla banca e poi posso dirti per sicuro che la posta per pagare gli assegni aspetta l'ultimo giorno utile cioè 14 giorni dopo la data di presentazione.

Dunque,da una parte c'è stata una cosa anomala e positiva da parte dell'ufficio postale, che di norma non si comporta come banca e non avvisa i clienti quando si verificano questi disguidi.Al momento, visto che parliamo di Lunedì, non ci sono i tempi tecnici per sapere se l'assegno è stato protestato, controllate domani l'estratto conto.1.-esattamente non conosco i termini esatti per l'incasso degli assegni, ma sicuramene si tratta di mesi.2.-per ogni chiarimento, anche se si tratta di un call center, è preferibile rivolgersi al numero verde delle poste 803160.Per LAPO1Le Banche, le Poste, si prendono 7 giorni lavorativi per la valuta dell'assegno, ma dopo 3 sanno già se è coperto o meno,in caso di scoperto, allora avviene la seconda presentazione, che è poi l'invio fisico dell'assegno presso l'agenzia di chi lo ha emessso, se per quel giorno non vi è copertura, le Poste protestano l'assegno.Claudio

Saluti.
Ciao!

se parlo cosi è perchè ahime 4 anni fa sono stato protestato con poste 3 assegni e la lettera che mi informava di questo portava come data del protesto 14 giorni dopo la data di presentazione.

Innanzitutto vi ringrazio per le vostre risposte , e poi, vorrei dirvi com'è proceduta la cosa anche per l'interesse magari di altri prossimamamente.Ho chiamato l'addetta delle poste che ci ha contattato ,stamattina quando ancora non vedevo decurtato l'assegno e mi ero preoccupata leggendo qui nel forum e poi approfondendo , per la questione dei 60 gg e le procedure da fare per il "non protesto" (passatemi il termine) e, così facendo ho anche scoperto la questione dei "TERMINI DI PRESENTAZIONE DELL'ASSEGNO".Praticamente se l'assegno è datato, come nel mio caso, il beneficiario ha 8 giorni se IN PIAZZA o 15 se FUORI PIAZZA per depositare l'assegno. Se supera questi termini di presentazione, non solo non può protestare l'assegno, ma in più avrebbe qualche difficoltà anche a farsi pagare in caso il traente fosse in malafede.La signora che l'ha depositato non ricorda esattamente il giorno, stasera mi dirà, ma quasi sicuramente fuori termini. Quindi l'addetta della posta, che ha confermato tutto il mio discorso (d'altronde non è opinabile, ma è una legge), ha detto che se l'ha depositata fuori termini, siamo a posto così, dato che vedeva già la lavorazione dell'assegno da parte della stanza di compensazione di Milano. E infatti i soldi ora mi sono stati tolti.Ci avrei diciamo perso i 15€.Mentre se l'ha depositato entro i temrini , allora ci arriverà la lettera dalle poste e i famosi 60 giorni partiranno da allora (su questo la mano sul fuoco non ce la metterei) e dovrei poi pagare il 10€ alla beneficiaria etc etc , tutta la procedura che sappiamo.Ecco. Spero di essere stata utile anch'ioGrazie ancora F.

Grazie UAINA hai chiarito i termini di presentazione dell'assegno.Purtroppo è nostra cattiva usanza a volte non datare quando compiliamo un assegno, quasi a volere fare un favore al beneficiario.

Saluti Claudio
Ciao!