Controllando il mio estratto conto postale ho constatato purtroppo che mi era stato addebitato un mio assegno di € 1.950,00 il giorno 10/12/2011. Non avendo mai emesso tale assegno perchè ancora attaccato al mio carnet, l'ufficio postale dove ho il conto mi informava che era stato clonato e quindi di recarmi presso i carabinieri e fare denuncia. Venivo anche informata ,che non sarei stata rimborsata della cifra sottrattami se non dopo molti mesi! Mi domando è mai possibile! Perchè è stato pagato, un assegno ad uno sconosciuto. Debbo pagare io per errori della posta! Inoltre io ho necessità di questa cifra, per impegni finanziari in scadenza. Cosa devo fare? Mi potete consigliare?
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29/12/2011, ore 21:28
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29/12/2011, ore 22:46
Davvero grave. Immediata denuncia. Purtroppo temo che effettivamente dovrà attendere qualche tempo per il rimborso, nel mentre tenga traccia scritta e documentata di ogni spesa o fastidio accessorio debba andare incontro, verrà risarcito di tutto. Sarebbe interessante vedere se la firma almeno somiglia a quella depositata. Questo link porta ai vademecum da leggere prima di approfondire: http://www.adusbef.it/forum/leggi.asp?F=26&id=203057 Questo link porta ai vademecum da leggere prima di approfondire: http://www.adusbef.it/forum/leggi.asp?F=26&id=203057 |
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30/12/2011, ore 10:36
Questa cosa e' molto strana. Gli assegni incassati vengono privati di un triangolino, quindi il riutilizzo di un assegno gia' bancato e' praticamente impossibile. Infatti, l'assegno genuino si trova sul carnet. Quindi, lo sconosciuto truffatore e' riuscito ad indovinare sequenza numerica del carnet e conto bancarlo senza avere un campione in mano? Poi, bancato come? Depositandolo su un altro conto o andando allo sportello? Allo sportello, lo hanno identificato. Se depositato, i carabinieri sono in grado si sapere chi e'. Poiche' clonare un assegno e' faccenda complessa, non credo che sia un truffatore estemporaneo. Quindi schpontaneo sorge il dubbio che il truffatore esista veramente. Potrebbe essere un assegno legittimo tratto su un altro conto e addebitato sul suo per errore (non sarebbe il primo caso). Si faccia dare copia dell'assegno in questione. ------------------------------------------------------- Una bussola non dispensa dal remare ------------------------------------------------------- Olim, Hortacius, dedisti filii nam ignotam. Per quanto riguarda me: So cosi de legno che si me rifa' Geppetto, ce tira fora Pinocchio. |
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30/12/2011, ore 14:09
Sono daccordo con Pimander,in tutto,l'ultima parte consiglio di recarsi in posta e farsi dare/vedere originale assegno clonato anche perche' gli assegni non hanno piu' il conto corrente su ogni singolo assegno ma in quanto e il carnet completo che viene registrato su determinato conto,quindi,possibile che abbiano sbagliato a caricare un libretto di assegno su un conto diverso e finito su quello di ROSGEN,anche un'altra possibilita', recarsi in posta e farsi controllare dotazione assegni a suo carico e verificare l'assegno in questione,secondo me han sbagliato a caricare un blocchetto e li ci andrebbe di mezzo la posta o chi ha effettuato l'operazione di carico,vai subito in posta e verifichi dotazione assegni a tuo carico,poi ci dirai,in bocca al lupo e auguri buon anno a tutti.. |
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30/12/2011, ore 15:38
Cagliostro449 ha riportato qui sul forum non molto tempo fa una decisione del ABF inerente ad una clonazione di un assegno (forse Le può essere d'aiuto) - ecco il link - http://www.adusbef.it/forum/leggi.asp?P=1&id=331989 Saluti
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30/12/2011, ore 16:43
Purtroppo l'assegno postale è stato riscosso allo sportello di via Jenner- Roma. La posta conosce il nome di chi lo ha incassato si chiama ONDINA CONCORDIA ( immagino di assoluta fantasia) Sono stata contattata dal centro assegni di Milano delle poste che mi informava di questo . Ho chiesto di poterlo vedere ma non mi è stato detto come fare. Temo di non avere armi per combattere questa battaglia in tempi brevi. Trovo che sia un vero sopruso da parte delle poste. Non so cosa altro fare! |
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