Salve, qualche anno fà mia mamma mi consegnò dei buoni fruttiferi postali fatti nel corso degli anni e cointestati a me e a lei con la scritta CPFR.Alcuni di questi buoni li ho riscossi presso l'ufficio postale del paese.Oggi i rapporti con mia mamma sono degenerati ed in una discussione è venuto fuori che sapeva che avevo ritirato dei buoni cointestati.Alla mia domanda su chi glie lo avesse detto mi ha risposto che ad informarla era stata l'impiegato dell'ufficio postale.Mi chiedo ora se l'impiegato non era tenuto a stare zitto in quanto in questo modo ha violato la mia privacy...ci sono gli estremi per una denuncia?grazie
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03/11/2009, ore 09:45
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03/11/2009, ore 21:58
modyn..ascolta..ci sono anche i conti correnti cointestati a FIRME disgiunte e leggendo i contratti..la banca si LIBERA comunicando ad 1 solo..dei correntisti..questa è la legge..poi se l'altro correntista CHIEDE gli rispondono: idem con i libretti postali..etc..non vedo nulla di strano:la legge lo permette..nel contratto c'è scritto BASTA LEGGERLO. Se,poi,un correntista scappa con..tutti i soldi..la banca o la posta non sono responsabili..POTEVATE FARE CONTI SEPARATI vi diranno..e hanno ragione. |
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