libretto al portatore
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02/02/2008, ore 22:02
Possiedo un L/P aperto a suo tempo da mia nonna; a parte l'apertura, ella non ha più effettuato operazioni, mentre io ho movimentato parecchio. Qualora ella dovesse mancare, gli eredi legittimi potrebbero avanzare pretese su questo L/P?Grazie |
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02/02/2008, ore 22:41
Si, il fatto che lei sia delegato ad operare non le da esclusiva sul libretto.In caso l'intestataria del libretto venisse a mancare,lo stesso entrerebbe a far parte dell'eredità da dividere con gli eredi legittimi.E, se non in qualche modo specificato, dovrà rispondere agli eredi di queste movimentazioni. |
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03/02/2008, ore 20:12
Forse non mi sono spiegata bene: io non sono la "delegata" di un libretto nominativo, bensì ho in mano un libretto al portatore, del quale mia nonna risulta essere la titolare all'apertura. Cambia qcosa con questa specificazioni?Grazie |
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03/02/2008, ore 21:30
Non cambia ai fini dell'eredità.Se i parenti, futuri eredi, non sono a conoscenza che lei opera con questo libretto,potrebbero nascere dei problemi. |
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06/02/2008, ore 22:22
x BLUES,adesso capisco perchè l'ùnico pignoramento mobiliare l'hanno fatto a lei..........x ALICE 72,stia tranquilla. Libretto al portatore,significa che l'ùnico erede è la persona che lo presenta. Tanto è vero che se lo perde,può èssere presentato all'incasso da chi lo trova. Auguri.... |
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06/02/2008, ore 22:29
Pensa te! io per L/P avevo capito libretto postale e non al portatore, probabilmente anche Blues aveva così capito, parmi comunque di aver sentito che non sia più consentito il libretto al portatore. |
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