salve volevo chiedervi se si possono intestare buoni fruttiferi a due persone defunte una di un'anno e l'altra di tre anni? in questo caso come ci si deve comportare?
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09/11/2009, ore 19:37
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09/11/2009, ore 20:53
Lo sai cosa è la capacità giuridica (nascita) e quella d'Agire (alla maggiore età)? Mi pare che dopo la morte non vi è nessuna capacità e tenendo presente che con l'aggiornamento della normativa antiriciclaggio sono spariti (praticamente) i titolo al portatore, la risposta te la puoi dare da solo |
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09/11/2009, ore 22:06
solo a persone vive o che stanno per nascere. |
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09/11/2009, ore 22:48
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09/11/2009, ore 23:56
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11/11/2009, ore 16:19
scusati, spiego meglio tutta la situazioneè morto mio zio 3 mesi fà,scavando fra i vari incartamenti si scoprono cose strane, non riuscendo a deliniare perfettamente se sono casuali o fatti appositamente. Qui vi racconto questa tra le tante:lui viveva con due fratelli che non si sono sposati ma sono morti prima del 2001. Sono stati trovati quasi una decina di buoni fruttiferi che portano la data che sono stati fatti nel 2002 intestati a quei fratelli morti nel 2001 e 1998. ora che senso ha fare dei buoni fruttiferi intestati a persone morte?non possono neanche dire che non lo sapevano perchè li conoscevano bene, e sapevano che erano deceduti. chiedendo spiegazioni all'addetto delle poste non risponde e cambia discorso.secondo voi cosa ci può esserre sotto? i soldi di quei buoni si possono prendere oppure vanno perduti? |
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