Accedi con Google+
Registrati con LinkedIN

Accedi con ForumConsumatori


Recupero Password Chiudi
Accedi | Registrati


Iscritti a ForumConsumatori: 68200  Discussioni create: 40498  Messaggi inviati: 260678
Iniziata: oltre un anno fa   Ultimo aggiornamento: oltre un anno fa   Visite: 17042

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Vengo al problema. una mia parente ha avuto la brillanteidea di sottoscrivere 1 polizza alle poste "futuro pronta crescita" Vorrei sapere se qualcuno la conosce e le relative controindicazioni.Secondo me a prima vista è 1 pessimo investimento.Mi sembra 1 polizza decennale che garantisce di fattosolo la restituzione del capitale senza interessi. Capirai meglio un cct allora.Avrei intenzione di farla recedere ci sono 30 gg. di tempo.Ci sono penali e/o difficoltà a recedere?Grazie.

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Data
Votazione
Non hai ancora votato! Vota ogni singolo contributo che ritieni utile o interessante e che sia ben scritto per permettere ai contenuti di qualità di salire in alto.
Vota ora facendo click sulle icone e vicino ogni domanda, commento o risposta
Pagina 1 di 2
Vai alla pagina [1 2]

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Ho dato un'occhiata alla nota informativa del prodotto.Parto sempre dal presupposto che non abbia senso sottoscrivere polizze con l'obiettivo di "investire" perchè si tratta di strumenti mediamente costosi e vincolanti rispetto ai veri strumenti d'investimento, ma chiaramente ogni contratto ha le proprie peculiarità.Intanto il primo anno viene garantito un rendimento del 4% ma i costi di emissione sono 26 euro + una percentuale del premio (3,25% per premi fino a 50.000) e quindi di fatto il primo anno si rientra dei costi immediati.Per fortuna non esistono penali in caso di riscatto anticipato (il che è una rarità nel panorama assicurativo!).Il rendimento garantito è l'1,5% a partire dal secondo anno.... in fondo, poca cosa!Il rendimento degli anni successivi al primo sarà pari al rendimento della gestione separata (che investe in strumenti obbligazionari) meno un costo trattenuto di 1,1%.In pratica su 50.000 euro abbiamo 1650 euro di costi immediati più un costo annuo di 550 euro circa.Insomma in 10 anni avrai investito in "strumenti obbligazionari" (titoli di stato e obbligazioni corporate) pagando costi per 7200 euro circa.Un dossier titoli (purchè tu abbia già un conto corrente) ti costa 50 euro all'anno e puoi comprarti Cct/Bot ottenendo molto probabilmente risultati migliori; oppure puoi sottoscrivere quote di un fondo obbligazionario che ha costi annuali simili (sempre troppi, a mio parere, per una gestione "attiva" che spesso ha cattive performances) ma nessun prelievo iniziale (sinceramente della garanzia di rendimento del 1,5% non saprei che farmene, equivalgono a circa 300 euro in 10 anni).Nella nota informativa sono riportati degli esempi di sviluppo delle prestazioni assicurate. In 10 anni un capitale di 2500 euro, nell'ipotesi di rendimento del 4% della gestione separata, porta ad un risultato a scadenza di circa 3219 euro (in pratica un rendimento lordo composto di circa il 2,5%).Diciamo che mi sembra un prodotto "migliore" rispetto alla media delle polizze vita, ma sempre inefficiente a livello di costi e quindi, sinceramente, non vedo un solo motivo per sottoscriverlo. Ad esempio, un Buono fruttifero postale rende al 10° anno più o meno la stessa cifra (ma garantita).A differenza di altri prodotti assicurativi della concorrenza non è un grosso danno entrare poichè è possibile uscire in ogni momento (ma sempre dopo 1 anno) senza particolari penalità. In altri casi invece la firma equivale ad una "condanna" in quanto le uscite anticipate sono molto, molto penalizzanti (si arriva ad incassare meno di quanto versato anche dopo qualche anno).Questa è la mia opinione, poi le valutazioni sono sempre personali anche perchè le scelte vanno fatte in base a diversi fattori.Spero comunque di essere stato utile.

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Ottima analisi. Sei molto utile.Confermi in pieno i miei dubbi.Stamane leggevo tutto in dettaglio.Anch'io ho pensato a tutto quello che hai scritto.Inoltre se leggi l'articolo 8 mi pare dica in sostanza che, se i costi annullano i rendimenti, viene cmq restituito l'importo versato. Cioè dopo 10 anni si rischia di riprendela stessa cifra senza interessi e che ha perso potere d'acquisto. Mi confermi questo? Non vorrei aver capito male.Poi ti chiedo: non è che se faccio recedere le Poste fanno difficoltà? Deve pagare solo 26 euro + raccomandata RR e riprenderà i soldi dopo 30 gg senza penali. Giusto?

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Volevo aggiungere: se faccio 1 comparazione con 1 cctdi pari scadenza. Al netto delle spese:CCt Ipotizziamo che si ottiene il 3,5%/anno x 10 anni.Alla fine avrò il 35% su 10 anni. Se poi considero l'interesse composto anche di +. E sono sempre disponibili. Con questa polizza sono vincolato e mi pare di capire che potrebbe ottenere circa 15% in 10 anni.E' giusto questo ragionamento o dimentico qualcosa?

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

A voler essere pignoli, ma mi sembra il caso, si dovrebbe parlare anche della svalutazione del capitalenel tempo.Con la conclusione che i dati ufficiali sono sempre stati taroccati per non pagare ai pensionati e negli aumenti automatici il vero valore perso dal denaro.Non lo affermo io, ma anche tutte le associazioni di difesa dei consumatori fanno questa patetica lotta, contro lo strapotere dello stato.Concludendo dare un capitale ai tassi di remunerazione del 3,5%, significa impegnarsi per un numero considerevole di anni per vedersi ritornare lo stesso avendolo prestato alle banche gratis.....Capisco anche il prendere o lasciare , visto che per piccole somme non ci sia altra scelta.Ma comprare un lingottino d'oro, o un quadro antico in questi casi ha dimostrato negli ultimi anni remunerazionimigliori.
Leo

aggiungi un commento
aggiungi un commento

0
0 / 0
Rev.0 Segnala

Intanto un Cct rende attualmente circa il 4% lordo, quindi ben più di quanto "promesso" dalla polizza. Il Cct è però un titolo a rendimento variabile (e di pari durata non c'è, al massimo dura 7 anni) quindi non si può parlare di rendimento garantito.... anche se a dire il vero in quella polizza l'unica garanzia è appunto quella di prendere più o meno il proprio capitale versato, che come fa notare longoleo è comunque svalutato.Insomma, per ottenere davvero la "stessa cifra" in termini reali dovrei ritirare dopo 10 anni almeno 3047 euro (ipotizzando un'inflazione del 2%); se ritiro meno in realtà ci ho perso in termini reali perchè tra 10 anni con 2500 euro non compro ciò che oggi posso comprare con la stessa cifra.Per questo motivo ho detto che l'1,5% di rendimento garantito mi sembra praticamente inutile (anche perchè ci sono i costi iniziali), visto che titoli di stato pari scadenza (Btp) garantiscono molto di più.Non credo che ci siano problemi in caso di recesso, non vedo perchè dovrebbero farne. Ma non ho esperienze dirette per cui non saprei dirti.Il fatto che un lingottino d'oro o un quadro (sfido chiunque a comprare un quadro "famoso" che SICURAMENTE si rivaluta con 2500 euro) abbiano reso di più in passato non fornisce alcuna garanzia per il futuro; inoltre un conto è investire in strumenti "liquidi", un altro in strumenti che non hanno molto mercato.Resta il fatto che, come polizza, è molto meglio di quanto si trova in circolazione. Ma non per questo consiglierei a qualcuno di sottoscriverla.

aggiungi un commento
aggiungi un commento
Pagina 1 di 2
Vai alla pagina [1 2]


Prendi parte alla discussione
Prima volta? Assicurati di aver compreso le linee guida di partecipazione

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.OK

Gentile visitatore,

l'accesso gratuito a questo sito è possibile grazie al presenza di alcuni inserti pubblicitari.

Ti chiediamo gentilmente di disattivare il blocco della pubblicità dal tuo browser e, possibilmente, di sostenerci visitando i siti degli sponsor.

Grazie per la comprensione.

Ok, ho disattivato il blocco su questo sito