Per riscuotere Buoni postali cointestati con un decuius, occorre recarsi presso un qualsiasi ufficio postale, portare i titoli con un certificato di morte, atto notorio se l'importo di spettanza del decuius è superiore a € 10.000 o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà se inferiore a € 10.000. I buoni postali fruttiferi sono considerati titoli di Stato, per tanto non occorre la denuncia di successione all'Agenzia delle Entrate. Per altri crediti, ci sono invece tre periodi che devono essere considerati fino al novembre 2001, dal novemnre 2001 a Ottobre 2006, da Ottobre 2006 (riferimento ultima Finanziaria approvata), se denunciabili o meno alla Agenzia delle Entrate, ma questo non è il suo caso in quanto ripeto i Buoni Postali sono titoli di Stato. Ricapitolando dopo che avrà firmato presso l'ufficio postale la domanda di rimborso per successione e presentato i documenti di cui sopra verrà successivamente contattato per il pagamento. E' chiaro che dovranno partecipare alla quietanza anche gli eredi elencati sull'Atto Notorio, in caso di diniego da parte di quest'ultimi dovrà rivolgersi all'Autorità Giudiziaria. In caso invece di cessazione della fruttuosità dei titoli può chiedere lo scorporo della sua parte.Per pratica di successione si intende solo questo.
Anna01
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02/10/2007, ore 23:37
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