Buon giorno, vorrei sottoporre il mio caso... ho ricevuto una multa per eccesso di velocità alla quale ho fatto ricorso al giudice di pace e dopo varie udienze la stessa è stata accolta. Pensavo di aver chiuso la vicenda ed invece mi è giunto l'atto dell'amministrazione che ricorre in appello e quindi mi cita.Per il ricorso al gdp non mi sono avvalso di un legale poichè mi era stato detto che potevo farlo in proprio, ora invece mi dicono che devo obbligatoriamente essere difeso da un legale. Non avendo in passato mai avuto bisogno di un legale, vi chiedo se potete consigliarmi qualcuno su Pescara. Naturalmente il mio timore è di dover sostenere delle spese legali superiori alla multa contestata. Ringrazio in anticipo chi vorrà darmi un aiuto.
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18/04/2009, ore 11:38
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18/04/2009, ore 12:56
Se vincerà la causa...l'onorario come tutte le spese saranno quantificate con criteri opportuni dal GdP, pertanto forse ci sarà solo un'acconto spese da scucire.Basta però chiarire bene...i compensi prima, perchè c'è sempre il rischioche una causetta , se duri due anni....in media.(dipende dall'affollamento del tribunale, anche se di GdP) |
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18/04/2009, ore 13:30
Ha bisogno di un legale solo se si costituisce in giudizio altrimenti no! Del resto lei non ha interesse a costituirsi in quanto ha vinto la causa dinanzi al Giudice di Pace adesso può tranquillamente stare in attesa del giudizio di II° grado senza fare nulla; se prende un legale con i tempi che ha la giustizia potrebbe costarle più della multa |
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18/04/2009, ore 14:13
Grazie a tutti per le risposte.... ma ho alcuni dubbi:l'appello si svolgerà sempre davanti al gdp?se non mi costituisco e poi vengo condannato mi tocca pagare tutte le spese comprese quelle del primo ricorso?Grazie ancora |
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19/04/2009, ore 00:53
capitolo primo - lei non si costituisca.presumo che il ricorso della parte avversa verra' fatto presso la cassazione.questa esaminera' solo se il gdp ha applicato correttamente la legge.non costituendosi la sentenza non potra chiederle alcuna spesa legale anche se perdesse.in caso la cassazione annullasse la decisione del gdp la decisione della cassazione. non e' detto che la cassazione le dia torto nel meritoma semplicemente sulla forma della decisione del gdp.non ne sono proprio sicuro ma forse potrebbe ripresentare il ricorso sempre presso il gdp. ci vorrebbe il parere di un patrocinante in cassazione.tenga presente che la controparte a volte ricorre per partito preso perche' una sentenza avversa potrebbe innescare molti altri ricorsi. Cosi allunga i tempi ed intanto sistema le cosemi sa che avra' ragione anche in cassazione. pero' segua la questione per sapere come procedere.auguri |
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19/04/2009, ore 12:15
Quanto esposto dall'utente Hannibal che mi ha proceduto non è del tutto esatto, perchè la normativa in tema di ricorsi avverso le sentenze del giudice di pace è cambiata un tempo si ricorreva per cassazione ma dal marzo del 2006 il gravame va proposto al tribunale o alla sezione di tribunale nella cui giurisdizione ricade l'ufficio del giudice di pace che ha emesso la sentenza si può ricorrere direttamente per cassazione per eventuali vizi di forma i come ad esempio un difetto di notifica; per quanto riguarda le spese anche se non ti costituisci possono essere messe lo stesso a tuo carico anzi la cassazione spesso rifila anche una condanna a favore della cassa delle ammende oltre le spese legali sostenute della controparte; i tempi di definizione in genere oscillano da uno a due anni comunque ribadisco il consiglio di prima non fare nulla resta in attesa degli eventi limitati a telefonare in cancelleria per sapere a che punto è il procedimento |
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