salve al forum, volevo sapere, quando viene emessa un'ordinanza dirigenziale firmata dal com/te della p.m. la quale viene esposta all'albo pretorio dove viene modificato il transito interno in una determinata via comunale un divieto di transito dalle 17:00 alle 22 dei gg.festivi, ma sul cartello stradale viene esposto un orario diverso e cioè dalle 15:30 alle 22:00, come si deve regolare un'automobilista che è a conoscenza dell'ordinanza peraltro senza che è stata apportata relativa correzione, al quale gli viene notificata una multa perchè ha imboccato la strada es. alle 16:00 ora consentita dall'ordinanza? puo ricorrere al prefetto o andare dai vv.uu per l'annullamento della sanzione oppure cosa può fare?
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26/04/2011, ore 17:47
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26/04/2011, ore 18:14
Secondo me questa è la giusta via:andare dai vv.uu per l'annullamento della sanzione |
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26/04/2011, ore 18:27
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26/04/2011, ore 19:35
Pur essendo a conoscenza dell'ordinanza, il cartello parla chiaro:15:30/22:00.Così ti diranno, bisognava andare prima di prendere la multa. |
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26/04/2011, ore 21:25
nel caso dovessero rispondere con tale bestialita' si fa una richiesta di annullamento della sanzione in autotutela, carta semplice al comando VVUU dicendo che e' stato commesso un errore nel predisporre il cartello.meglio lasciargli una via di fuga.nel caso insistessero corrono seri rischi di una censura.se non si riceve l'annullamento della sanzione si fa ricorso al sig prefetto richiedendo la presentazione della delibera originale, saluti |
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27/04/2011, ore 18:44
Non vorrei sbagliarmi ma credo che il potere di disciplinare soste transiti e quant'altro sulle pubbliche vie spetti al Sindaco...ShalomGufo |
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