Mi è stata contestata una multa per eccesso di velocità con apparecchiatua autovelox mod. 105SE per aver superato di 11km/h il limite di 80. La multa non è stata immediatamente contestata per il seguente motivo:" ... ai sensi del combinato disposto degli artt. 201 c. 1/bis lettera "f" (dpr 285/92) perchè rilevata a mezzo di apparecchiatura in postazione fissa su strada extraurbana principale di cui all'art. 4 D.L. 121/2002, convertito con modificazioni dalla Legge 1 aosto 168". Tanto viene riportato a verbale. Il verbale cita, inoltre, che "la disponibilità, la verifica e la perfetta funzionalità dell'anzidetta apparecchiatura è gestita direttamente dal Personale in servizio presso questo Comando in ossequio all'art. 345 c. 4 (reg. Esec. C.d.s.). Mi chiedo e chiedo: è legittimo che lo stesso comando di polizia urbana che gestisce l'apparecchiatura possa verificarne la perfetta funzionalità, oppure la funzionalità deve essere certificata da Ente appositamente individuato a certificare, anche al fine di evitare soprusi da parte delle Amministrazioni comunali per fare esclusivamente cassa? Chi può mi aiuti.
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22/11/2009, ore 17:38
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22/11/2009, ore 22:07
tutto in ordine, mi spiace.pero' non riesco a capire una cosa.la contestazione immediata non le e' stata fatta a seguito di decreto prefettizio che autorizza la contestazione differita su quel tratto di strada?altrimenti se manca questo decreto puo ricorrerre per mancata contestazione immediata.saluti |
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