Le Sezioni unite della Cassazione, con la sentenza n. 17355 del 24 luglio 2009, sono intervenute ad appianare le oscillazioni giurisprudenziali e a risolvere una questione di massima importanza.Ora il verbale delle violazioni del codice della strada è quasi infallibile: è infatti valido fino a querela di falso.Nel senso che per smentire la parola del vigile, che potrebbe aver mal percepito infrazioni come la mancanza della cintura di sicurezza, bisogna instaurare una lunga e complessa procedura nella quale la parola dell'automobilista non ha lo stesso peso di quella del pubblico ufficiale.A me non dispiace. Mi danno la possibilità di mollare una querela per falso ad un pubblico ufficiale, con tutte le aggravanti del caso, senza sentirmi, neppure per un attimo, un tantinello carognetta.ShalomGufo
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28/07/2009, ore 15:04
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28/07/2009, ore 15:35
la querela di falso nei ricorsi per il cds e' sempre esistita, era l'unico modo di contestare la dichiarazione dell'agente di ps, non dell'ausiliario.piuttosto leggendo bene la sentenza si trova che mentre in precedenzacon la querela di falso toccava all'agente provare quanto riportato nella contestazione ora la querela di falso proposta dal ricorrente in giudizio al giudice deve essere suffragata da qualche prova.resto un poco perplesso perche' poco tempo addietro la corte si era espressa piu o meno cosi:di fronte a prove importanti a favore del ricorrente, non occorreva proporre la querela di falso.la corte cincischia inoltre sulle percezioni dell'agente, come se tutti avessero occhi d'aquila e riflessi da supereroe.per me hanno scoperto l'acqua calda.saluti |
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