VIGILI IN BORGHESE PER MULTARE CHI PASSA CON IL ROSSO lunedì 04 ottobre 2010 Diverse pattuglie in borghese cominceranno a girare per le strade di Roma, muovendosi tra la Pontina, l'Aurelia, il centro e la periferia, per vigilare sul rispetto della segnaletica stradale. Sorvegliati speciali i semafori rossi, che spesso non vengono rispettati dagli automobilisti imprudenti. Una volta adocchiato il furbetto, l'agente in moto allerterà una pattuglia nelle vicinanze per disporre la sanzione. Lo stratagemma funziona a vari livelli, come ha dimostrato la sperimentazione con chi usa il telefono al volante e chi guida senza cintura, ma permette di ridurre i ricorsi al giudice di pace. Chi viene infatti sorpreso sul momento, rinuncia a presentare documentazione che attesti il contrario, poiché avrebbe scarse possibilità di vincere in tribunale. (fonte: La Repubblica)
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29/10/2010, ore 09:52
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29/10/2010, ore 10:49
è un ottimo sistema,ci sono tanti uomini e donne d'affari che, se non stanno al telef.le loro azioni, o i loro possedimenti potrebbero andare persi, per non avere fatto una tel.Ho modo di ascoltare tante di queste tel.,che in concreto, oltre a ripetere le stesse parole, non riassumono niente di positivo.E alcune di queste figure, non hanno neanche di che vivere. |
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29/10/2010, ore 11:10
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29/10/2010, ore 12:04
concordo sul fatto che il rispetto delle regole sia fondamentale per l'incolumità di tutti |
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29/10/2010, ore 13:58
Finalmente si sono resi conto che la "contestazione immediata" dell'infrazione è preferibile a quella differita.Non posso che plaudire all'iniziativa. |
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