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Mi è stato notificato a mezzo posta avviso di ingiunzione di pagamento da parte di Societa' incaricata dal Comune di Foggia (Polizia Municipale e quindi suppongo infrazione stradale).Tale notifica è stata effettuata al mio vecchio indirizzo (dove io non risiedo piu' da 1 anno e 1/2 e regolarmente denunciato al Comune di Foggia).Non ho traccia della prima notifica e ora il Comune mi richiede pagamento della somma di 184 € a fronte della multa che in prima notifica era di circa 80 €. Preciso che la notifica è stata imbucata nella cassetta della posta di mia parente che risiede al mio vecchio indirizzo.Ho possbilita' di contestare tale notifica?

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Allora rispondiamo.Se l'ingiunzione è stata spedita con posta ordinaria si tatta di avviso bonario e puo essere ignorato.A questo avviso seguirà una cartella esattoriale (che è l'atto esecutivo).La notifica dopo 155 g. non è sufficiente a rendere nulla la notifica.....ma l'indirizzo errato si.Ma stai attento che se ti rivolgi a loro per contestarla adesso (sempre che non siano trascorsi 5 anni per la prescrizione) sani il vizio di notifica.Devi solo sperare che passino 5 anni senza che ti notifichino la cartella al tuo attuale indirizzo.

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fuoco fuochinodirei che ci siamo ma completerei.vediamo i professionisti se con poche parole e niente fumo gli fanno il quadro della situazione. e' la fotocopia di un post precedentegrazie e saluti

Hannibal
www.palombarimotociclisti.it


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Purtroppo l'ingiunzione è stata spedita a mezzo posta raccomandata con avviso di ricevimento. L'ho ritirata personalmente alla psota in quanto vi era l'avviso nella casella postale. Però ripeto che la prima notifica seppur non nego sia stata fatta, io non l'ho ricevuta in quanto probabilemte immessa nella mia evcchia cassetta postale non piu' monitorata a causa di trasferimento di residenza che era stata gia' variata da 3 mesi su patente e libretto di circolazione.

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come al solito vedo che tocca al sottoscritto. sul documento che ha ricevuto dovebbe esserci scritto come e dove fare ricorso. Nel caso non fosse scritto alcunche' in proposito detto documento vale proprio niente e si dovrebbe verificare di cosa si tratta in effetti.L'unica possibilita' che le rimane e' fare ricorso adducendo di non avere mai ricevuto la notifica dell'infrazione. al ricorso alleghi anche il certificato di residenza. non occorre la visura Aci perche' non si tratta di ritardata notifica. In pratica lei deve ricevere la notifica alla sua residenza, entro 150 gg salvo difficolta' a rintracciarla. quindi e' probabile che qualcuno abbia ritirato la notifica oppure si sia compiuta la giacenza postale e l'ufficio che ha inviato la notifica ritenga che la stessa sia stata notificata.L'ufficio deve rintracciare la sua residenza non dal pubblico registro ma dall'anagrafe cittadinase la sua residenza alla data dell'infrazione era gia variata, come provato dal certificato le consiglio il ricorso al sig Prefetto. chieda udienza e che la controparte produca le prove della notifica, controlli chi eventualmente avesse firmato.Ma il diverso indirizzo fra notifica e certificato dovrebbero gia essere sufficentilegga il vademecum ricorsisaluti

Hannibal
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