Salve a tutti,il 15 Marzo 2009 ho ricevuto una cartella esattoriale per una multa elevata, senza contestazione immediata, il 28 luglio 2004 presso Sperlonga. Ho ancora 10 giorni per contestare la cartella ( non la multa vero ? ) presso il giudice di pace di Fondi ( competente per territorio ) ma sono indeciso su come impostare la difesa. Ho diversi elementi che espongo e ringrazio chi potrà aiutarmi a decidere se oppormi oppure pagare ( a rate). La cartella è stata notificata all' inidirzzo di Roma il 15 Marzo 2009 ma da Settembre 2008 ho cambiato residenza a Latina. Pur avendo ritirato personalmente la raccomandata contenente la cartella ( da Gerit spa Roma ) 1) posso contestare la notifica per essere stata inviata NON all' indirizzo di residenza ( art.139 c.p.c.) ? Oppure la notificazione deve essere fatta nel domicilio fiscale del destinatario ?2) Sulla cartella si legge che il responsabile della notifica è TIZIO che ha responsabilità delle notifiche per la provincia di Roma : la multa è stata fatta in provincia di Latina, io attualmente risiedo in provincia di Latina : è contestabile la comperenza territoriale dell' agente di riscossione ? Grazie a tutti
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03/04/2009, ore 11:39
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05/04/2009, ore 00:54
se si fosse trattato della notifica della violazione si.trattandosi della notifica della cartella anche avesse un risultato ne invierebbero un'altra maggiorata di altre spese.saluti |
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05/04/2009, ore 01:12
grazie hannibal per le risposte. ho letto da qualche parte che se il giudice di pace annulla la cartella, questa non si può riemettere. Ma è vero ? |
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06/04/2009, ore 14:46
non credo, ma di solito il gdp annulla la fonte della cartellasaluti |
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