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Salve a tutti,nel 2005 ho ricevuto una multa per divieto di sosta sul territorio di Napoli... la targa è quella della mia macchina, ma Napoli non sono mai stato vivendo in Sardegna. Telefonai all'Ufficio contravenzioni di Napoli che mi dissero di inviare un documento che certificasse che io quel giorno non mi trovavo a Napoli. E cosi feci.Ora, dopo piu di tre anni, ho ricevutyo una cartella dell'equitalia sempre riferita a quel verbale in cui mi si richiede il pagamento di 124€ (la multa originale ammotava a 35€).Ho richiamato l'Ufficio contravenzioni di Napoli, e mi è stato detto di inviare la ricevuta della raccomandata inviata nel 2005. Ora il problema è che non ritrovo quella fotocopia!Mi sapreste consigliare cpome procedere? A chi mi devo rivolgere? Questura di Napoli o Equitalia?Ma è mai possibile che uno si debba trovare a perdere tempo con tali vicende quando non ha la minima responsabilità?Grazie anticipate per le eventuali risposte!

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da napoli ne partivano a vagoni. poi qualcuno da berghem (bergamo) forse un poco stufo ne mando una al comandante dei vigili di napoli. sembra che da allora le cose siano cambiate.direi che dovrebbe fare ricorso al gdp. quando ci sono casi cosi eclatanti non ritengo si debba tenere in conto la corretta prassi dei ricorsi entro i 60 gg ecc. ilcittadino non deve perdere tempo di fronte ad abusi ed errori.Pero' ha fatto male a fidarsi di una assicurazione telefonica.auguri

hannibal
strademulte.it

Hannibal www.palombarimotociclisti.it

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Grazie per la risposta.Il problema di un ricorso al gdp sarebbe (almeno credo) di dovermi recare a Napoli per l'udienza, e vivendo in Sardegna la cosa non è semplicissima.tra l'altro vivendo in Sardegna, dovrebbe risultare non impossibile dimostrare che non ho mai preso alcun aereo o nave per lasciare l'isola e che allo stesso tempo la mia macchina non si è mai imbarcata in nessuna nave.Tra l'altro aggiungo un particolare: nel verbale non compare il modello della macchina che ha commesso l'infrazione; ho chiamato l'ufficio verbali della questura di Napoli e, nonostante abbiano controllato a fondo, neppure loro sono riusciti a risalire al modello di macchina: evidentemente chi ha scritto il verbale ha omesso di scrivere di che macchina si trattasse.Nel ricorso questo dato può risultare importante?

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dato che ha ricevuto una cartella il ricorso dovrebbe essere fatto presso il gdp di competenza della cartella. entro 30 gg dal ricevimento.non si tratta di un errore formale per il quale senza dubbio varrebbe il fatto di non avere fatto ricorso nei tempi canonici, si tratterebbe di non avere commesso l'infrazione.si, senza dubbio il fatto che manchi il tipo di automezzo e' un fattore importante.auguri

hannibal
strademulte.it

Hannibal www.palombarimotociclisti.it

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Ciao, Hannibal.Premesso che In realtà, dovendo l'utente contestare non la formazione eo regolarità della Cartella Esattoriale ma la sussistenza della ragione creditizia, ovvero la multa, è al GdP competente per la zona dove questa è stata elevata che dovrebbe rivolgersi.Tuttavia, essendo scaduti i termini d'impugnazione del Verbale, anche il ricorso al GdP di Napoli sarebbe, a norma di Legge, inammissibile.Ferma la premessa, quindi, trattandosi di un caso di evidente incongruenza nonché palese ingiustizia, concordo sull'opportunità di rivolgersi, in questo caso, al GdP della zona di residenza: a cui andrà richiesta la possibilità di remissione nei termini, onde recuperare la possibilità di difesa necessitata dalla specificità del caso....non è detto che possa accettare il ricorso, visto che si tratterebbe di uno strappo alla norma; ma poiché in tali termini si configurerebbe anche un eventuale ricorso al GdP territorialmente competente, tentare per tentare tanto vale farlo vicino casa.Un saluto

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Per prima cosa grazie per le risposte e l'attenzione dedicata alla vicenda.In tutta sincerità l'eventualità evidenziata da jos611 sulla possibilità che il ricorso non venga accettato, mi lascia alquanto incredulo., dal momento che mi trovo al centro di una vicenda che non ho creato io in alcun modo.Non sono esperto in materia di leggi, ma mi sembrerebbe logico che in una vicenda del genere il soggetto che viene tirato in ballo non debba venire ulteriormente messo in difficoltà da un mancato ritrovamento di una ricevuta e che possa disporre del tempo necessario per dimostrare la propria estraneità oltre i canonici 60 giorni.In ogni caso per la seconda volta cercherò di dimostrare che mi viene contestata un infrazione per me inesistente.a questo punto, come da voi suggeritomi, procederò al ricorso presso il gdp di Cagliari. Volevo tuttavia chiedervi se potrebbe essere utile presentare lo stesso ricorso o quantomeno una segnalazione di avvenuto ricorso, sia alla questura di Napoli sia all'equitalia.Saluti.

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