salve, sono l'intestario di un auto a noleggio a lungo termine. in data 05/07/07 subisco un verbale di violazione del cds per sosta senza titolo di pagamento (art. 157/6), per una ammenda di euro 47,00. il verbale è stato consegnato alle poste italiane il 20/03/08 ed mi è arrivato il 03/04/08. dal conteggio dei giorni trascorsi, oltre 150 ho ritenuto di inviare, per raccomandata con ricevuta di ritorno, una lettera di archiviazione del verbale per trascorsi i termini di accertamento. Il 20/12/08 mi arriva una lettera dal prefetto in cui mi ordina il pagamento raddoppiato( euro 95,90) di quel verbale in quanto i motivi di ricorso non sono sorretti da utili elementi probatori atti a rendere verificabili le ragioni addotte (testuali parole). a tal proposito ho 30 giorni per effettuare ricorso al giudice di pace.sconvolto dalla situazione vado ad un comando dei vigili urbani e parlo con il comandante per avere un consiglio. mi risponde affermando che non devo pagare la multa ma mi devo rivolgere ad un avvocato per effettuare il ricorso al giuduce di pace. ora mi chiedo come posso andare da un avvocato, che per fare solo una lettera vorrà almeno 150 euro e invece ne devo pagare solo 96 euro?....ho paura che qualcuno, conoscendo il processo, se ne approfitti! .... soprattutto considerando l'entità della multa e del tempo che si perde per arrivare fino in fondo alla situazione.non voglio lasciar andare semplicemente pagando, visto che non devo............cosa posso fare?.......avete delle idee? grazie mille a chiunque voglia darmi un suggerimento.
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24/12/2008, ore 01:11
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24/12/2008, ore 03:20
chissa perche' devono raccontarle delle favole, e poi dovremmo avere rispetto della nostra ammnistrazione. bah.il ricorso al gdp lo fa senza ausilio di legale.vada a cercare il vademecum ricorsi postato piu indietro cosi trova le indicazioni necessarie per non sbagliare.e per richiedere l'applicazione del minimo iniziale detto edittale nel caso perdesse ancora il ricorsodato che il suo e' un noleggio sul libretto sara' indicato il proprietario quindi la notifica e' prima arrivata laggiu e poi a lei.quindi i termini sarebbero stati rispettati.tuttavia riterrei che la notifica piu che in ritardo sia sbagliata, lei non e' il proprietario come nel caso del leasing quindi a meno che la notifica le sia arrivata con il concetto del - in solido con il proprietario . la multa deve essere pagata dal proprietario e lei la deve rimborsare. nel caso di sanzioni accessorie come la decurtazione punti giusto se le facevano comunicazione.poi controlli dove ha commesso l'infrazione per sosta. se era sulle strisce blu po ricorrere al gdp per l'articolo 7 comma sei del cds Le strisce blu in centro urbano su carreggiata stradale sono illegali.quindi nell'eventuale ricorso al gdpnotifica errata in quanto non e' proprietarionotifica non dovuta vedi art 7 comma sei, ma solo se fosse cosirichiesta di applicazione minimo edittale.saluti |
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25/12/2008, ore 11:54
Veda se per Lei è opportuno il ricorso con GdP,in base ai suoi impegni lavorativi,Le ricordo che il GdP ha un costo per il servizio e dei tempi; ma nn le conveniva pagare i 47 euro? Nel frattempo sono aumentati a 95,90 come dice...... |
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25/12/2008, ore 16:14
il ricorso al gdp non le costa proprio niente salvo la rr alla segreteria e manco quella se la consegna a mano.tutto in carta semplice manco un bollo.fatto salvo il costo della sua presenza all'udienza e le telefonate in segreteria se non risiede nello stesso comune..auguri |
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25/12/2008, ore 19:17
e una bella denuncia, al prefetto, per art. 328 c.2, per omossioni di atti d'ufficio, anche questa a gratis. chidendo i danni. |
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25/12/2008, ore 20:11
Fino a 1033 euro; costo=30 euro,da 1033,01 a 1100; costo 30+8=38 euro; .......verifichi eventuali modifiche importi secondo Legge finanziaria(2005). |
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