Salve a tutti, ieri a mio fratello è successo un fatto piuttosto surreale. Si trovava sulla tangenziale di Milano quando ha avuto un annebbiamento della vista. Si è accostato in corsia di emergenza e ha visto 100 m più avanti una pattuglia della stadale.i è diretto verso di loro per chiedere se vevano del collirio o cmq dell'acqua per rinfrescare gli occhi. In tutta risposta è stato multato di 375€ e gli è stata ritirata la patente, perchè, secondo gli agenti stava fingendo ed era una scusa solo per superare la colonna, e, in quanto loro non sono medici, non potevano verificare la veridicità delle sue affermazioni.La loro frase è stat " se è vero vai dal medico, ti fai fare il certificato e fai ricorso, se proprio insiste possimo chiamare l'ambulanza ma non crediamo si necessario"A queste parole mio fratello, che aveva un esame universitario e non aveva tempo di convincere gli agenti che non stava mentendo nè tanto meno di aspettare l'ambulanza ed essere portato in ospedale, ha proceduto fino alla prima area di servizio, si è fermato pochi minuti e, passato il problema è ripartito.Subito dopo si è recato in ospedale dove hanno riscontrato un'infiammazione dell'occhio che aveva causato il suo problema.Ora, quello che vorrei sapere è quante possibilità ci sono di vincere il ricorso. Quello che più mi ha lasciato interdetta è stato il comportamento degli agenti ai quali dovremmo affidarci ma che, in caso di necessità hanno dato per scontato che un ragazzo di 21 anni volesse fare il furbo e non che avesse davvero bisogno di aiuto.Spero di ricevere qualche risposta...grazie