Cari amici di sventura dopo numerosi tentativi di telefonate andate a vuoto come previsto il primo cane da riporto di una società di recupero crediti si è fatto vivo in modo assai prevedibile. Venerdi scorso ha lasciato nella cassetta delle lettere un foglio senza alcuna intestazione dove ha scritto: " Raccomandata a mano- visita 21/5/2010 ora 16,00 - Protocollo per inoltro decadenza beneficio termine - non potendo conferire con lei al momento della visita la invitiamo contattare con la massima urgenza l'ispettore di zona sig....... ai seguenti numeri telefonici....... - firma (una sigla)." Il primo mio pensiero è stato quello di telefonare e di fare una sonora pernacchia al famigerato cane (come insegna l'amico che saluto affettuosamente Cagliostro) ma poi riflettendo mi sono detto che magari potevo e/o utilizzare la carta per un uso più utile (troppo dura...) o provare a sentirlo per capire quale sia la finanziaria che ha cominciato l'iter. Voi cosa mi consigliate ? Grazie e buona giornata
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24/05/2010, ore 09:18
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24/05/2010, ore 10:53
Non è necessario chiamare "cani" delle persone.È più semplice ignorare tutta quella fase stragiuduziale. Questi foglietti sono equiparati a volantini pubblicitari.È giusto che uno debba pagare il suoi debiti. Ma in caso di difficoltà nei rimborsi nessuno deve trattare con terzi almeno che il credito non sia stato veramente messo in sofferenza e ceduto. |
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24/05/2010, ore 12:32
Caro think tutto il mondo li chiama cani da riporto ed in effetti lo sono. Nessuno li obbliga a fare questo lavoro tipo andare nei luoghi di lavoro minacciando le persone o fregandosene della privacy altrui ! Si sono cani da riporto al quale andrebbe fatta l'antirabbica e se te li difendi non e' affar mio ! Per il resto attendo notizie piu' utili dal resto della cumunita' perche' le morali non mi sevono. Domanda : se loro non sono cani noi vittime di questi soprusi cosa siamo ? |
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24/05/2010, ore 13:20
Sei tu che, trattando con loro, difendi i recuperatori e loro operato. La mia opinione privata è solo che uomini sono uomini ed animali sono animali. Le notizie utili ti ho dato. Non c'è altro da dire. Se non hai capito che non sei obbligato a trattare con agenzie di recupero, cosa vuoi che ti dico? Il debito c'è l'hai con la finanziaria/banca, no?Se hai qualche soldo, allora paga qualche debito. Se non c'è l'hai, non pagare, In entrambi casi i recuperatori non hanno alcun significato. Se non hai i soldi per un tempo molto lungo, il tuo creditore eventualmente va via legale, cioè ti mando gli atti ufficiali. In quest'ultimo caso i recuperatori sono fuori d'ufficio. Se il creditore imvece decide di cedere il credito ad un recupero puoi continuare ad ignorare ogni richiesta, contatto ecc. finché non passano agli atti. Insomma: la tua porta di casa devi aprire solo ed esclusivamente alle autorità competenti. |
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24/05/2010, ore 14:47
THINKparte della tua |
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24/05/2010, ore 14:49
Va be Cagliostro, ma per la parte tecnica ho ragione, jo? |
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