Buongiorno a tutti. Spero di non sbagliare sede e forum ma vi vorrei proporre una storia che mi sembra ai confini della realtà.Una mia collega era fidanzata -e a due passi dal matrimonio- con un costruttore , proprietario di una azienda edile. Questo fidanzato le ha fatto costituire una società uninominale e le ha ceduto 3 appartamenti. Attraverso questa società le ha fatto accendere un mutuo di 210.000 euro e un fido di 50.000. L'idea era di ristrutturare gli appartamenti e pagare le rate del mutuo con gli affitti. I due, in seguito, si sono lasciati e lei ha scoperto che le rate del mutuo che il fidanzato si era impegnato a pagare, non erano mai state versate, il fido non era rientrato e lei risulta responsabile di tutto. Inoltre il direttore della banca le aveva fatto firmare una fideiussione (rassicurandola che era tutto assolutamente regolare) per cui lei era sia titolare del mutuo che garante.Tutto questo è avvenuto 3 anni fa. All'epoca, come oggi, la signorina guadagnava 800 euro al mese. Nel frattempo il direttore della banca è stato mandato via. Io mi domando e vi domando, con tutte le difficoltà e le richieste di garanzia che chiede una banca per concedere un mutuo, come è possibile che sia stato concesso un mutuo di 210.000 euro a chi guadagna 800 euro? Secondo voi c'è lo spazio giuridico per denunciare il fidanzato per abuso di fiducia e il direttore della banca per irregolarità di qualche tipo?A cosa è destinata questa povera ragazza che , siamo d'accordo, è stata poco scaltra, ma in fondo si è fidata del suo fidanzato e del direttore della banca che probabilmente era in combutta col fidanzato?Grazie
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16/02/2009, ore 11:53
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16/02/2009, ore 11:56
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16/02/2009, ore 12:07
Si, ma in questo momento è molto difficile vendere. La sua paura più grande, però, è quella di uscire non pulita da questa vicenda. |
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16/02/2009, ore 12:15
Gentile Utente,la banca avrà già attiivato le procedure giudiziali del caso.Il bene, essendo coperto da vincolo ipotecario, verrà venduto all'asta.Non credo che, qualora l'Istituto di Credito non avesse sodisfazione delle propie ragioni di credito, abbia interesse ad aggredire il suo stipendio, fermo restando che, se lei avesse altri beni intestati, escuterà la fidejussione prestata.Sarà opportuno rivolgersi ad un Notaio per effettuare le visure e prendere consapevolezza della situazioneNaturalmente il suo nominativo rimane segnalato in Centrle Rischi quale soggetto insolvente.Cordialmente |
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16/02/2009, ore 12:16
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16/02/2009, ore 12:26
Gentile Utente,per quanto concerne le somme prelevate, si tratta di sapere chi era l'amministratore della società costituita.Una visura camerale daranno ulteriori e necessarie informazioni.Cordialmente |
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