Salve a tutti,espongo il mio caso che a quanto ho letto è molto comune a molti altri sopratutto in questi tempi di crisi.Ho chiesto un finanziamento nel 2008 presso l'agenzia Prestitempo/Deutsche Bank in dilazione 120 rate da 180 euro cadauna.Inizialmente non vi sono stati grossi problemi.I pagamenti li eseguivo mezzo bollettini prestampati.Nel 2010 perdevo il lavoro e sono iniziati i problemi.Hoi cercato di ottemperare il più possibile ma nonostante questo sono caduto (ovviamente in recupero crediti)Dapprima seguivo le loro istruzioni, pagando o con bollettino oppure vaglia postale.Inutile dire che le Agenzie recuperi crediti hanno mandati che scadono in tempi ben precisi ed inizialmente non sapendo questo mi trovavo sempre rimbalzato da uno ad un altro, il più delle volte con aggiunta di un canone scaduto.Le società sono Unirec.Circa un mese fa una di queste mi ha lasciato un messaggio in segreteria che è stato ascoltato da terzi....e sappiamo che significhi.Non ho sporto denuncia per mia troppa bontà credo.Comunque vengo al sodo.Non ho mai ricevuto comunicazione da parte di Deutsche Bank dei loro delegati Recupero crediti.Lo venivo a sapere solo da questi ultimi.Ho chiesto ripetutamente a Deutsche Bank (mezzo raccomandata A/R e telefonicamente) di inviarmi mezzo raccomandata A/R comunicazione in merito a chi venivano affidate le mie morosità.Mai nulla se non una sola volta un mese fa circa con una posta prioritaria succinta.Inviavo quindi io stesso mezzo fax + raccomandata A/R (regolarmente consegnata) una lettera di proposta piano di rientro.La mia unica possibilità è stata scritta nella stessa.Ovvero una sospensione del finanziamento per 1 anno in modo da fare in modo di rientrare per poi ripartire con i bollettini.Non solo non ho ottenuto risposta, ma mi ha contattato personalmente una nuova agenzia recupero crediti!Ho esposto il caso e loro hanno detto di non saperne nulla.Oggi mi arriva il classico telegramma da Deutsche Bank sede precontenzioso di Padova in cui mi si sollecita a contattarli per accordi in merito.Contattandoli trovo una persona anche tutto sommato disponibile che tuttavia mi dice che la sospensione NON è possibile.E almeno dovrei pagare una rata entro fine mese onde evitare il contezioso vero presso la sede di Torino.Ovviamente i denari attualmente non li ho.Comunque ho letto su questo sito molto interessante che una banca deve per legge produrre:Comunicazione mezzo raccomandata A/R su mia richiesta su chi siano i loro delegati Recupero Crediti.Comunicazione dello storico di tutti i movimenti gestiti da parte di tutti questi ultimi onde verificare che non vi siano stati tassi anomali e mancato rispetto delle regole deontologiche professionali.Non violare mai la privacy mezzo messaggi potenzialmente leggibili o udibili da terzi (cosa che invece è accaduta)Non utilizzare linguaggi offensivi o "minatori" (mi è stato detto più volte di essere moroso e di non pretendere di aver ragione, oppure la perdita del lavoro non c'etra nulla. ed ancora quando si richiede un finanziamento si deve sempre rispettarlo nonostante tutto!!....)Solite cose insomma....Ora la mia domanda finale è:Leggendo che in sede legale un decreto ingiuntivo di pagamento emesso nei miei confronti è nullo in mancanza di tutta la documentazione sopra citata.Come comportarsi?Attendere il famigerato atto/decreto per poi valutare?Oppure arrivare al atto di precetto (esecuzione forzata) per poi agire?Non ho nulla a me intestato per ora, ma non vorrei che in futuro in anni X mi venissero a cercare.La casa che ho è di proprietà di mia madre, lasciata in eredità da mia nonna materna.L'auto è intestata a lei.Io qui ho solo la residenza e basta il resto è tutto suo auto inclusa.Attualmente la mia posizione debitoria è di circa 1600 euro ed il capitale residuo di circa 13 mila.Orbene, non solo non sono in grado di pagare entro breve ma anche prima di fare qualsiasi eventuale piccolo pagamento nei limiti delle mie possibilità non voglio cadere nella solita becera trappola dei circuiti bancari.Della serie...paghi? Ok accetti che siamo noi a comandare!P.s.Oggi stesso 11-10-2011 ricevevo alle ore 10:15 una telefonata ulteriore sul mio cellulare in cui mi si sollecitava nuovamente.Nonostante il fatto che ieri avessi già preso contatti telefonici sulla linea fissa con la sede di Padova.Il numero chiamante di stamattina proveniva da uno 0547 ovvero zona Cesena, sede di Agcredit.E la chiamante diceva di essere per conto di Deutsche Bank. Per tutti questi motivi chiedo cortesemente come devo agire in merito.Attendo cortese risposta e ringrazio tutti anticipatamente.Cordiali saluti.Fabio.
Chi lotta può perdere, Chi non lotta ha già perso!