Gentili utenti del forum,
nel 2012 ho stipulato un compromesso per l'acquisto di un appartamento di nuova costruzione, ove si precisava che si sarebbe proceduto all'estinzione del debito, al netto degli anticipi, utilizzando la formula dell' "accollo" di parte del mutuo fondiario stipulato a suo tempo tra il costruttore e la banca.
Lo scorso mese, convocato dalla banca per la definizione dei dettagli, mi è stato detto che a seguito di un nuovo accordo intercorso tra costruttore e banca, invece di accollarmi parte del mutuo fondiario, dovrò richiedere un normale mutuo (con annesse le maggiori spese di istruttoria e notarili).
Data la nuova situazione, desideravo sapere se:
1) Dovrò aggiornare l'accordo di compromesso, per riflettere la nuova forma di pagamento (da accollo a mutuo normale).
2) Resto obbligato a pagare al costruttore la mia quota di interessi sul preammortamento del mutuo fondiario. L'accordo di compromesso recita infatti che dovrei pagare "a semplice richiesta da parte del costruttore", gli interessi sulla mia quota di mutuo fondiario. Venendo a decadere la formula dell'accollo del predetto mutuo fondiario in favore di un normale mutuo, non dovrebbe decadere anche l'obbligo di pagamento degli interessi di preammortamento (al momento pari a circa 9 mila euro)?
Ringrazio tutti gli utenti che parteciperanno alla discussione